FOLIGNO - Non assegna stelle, forchette o bicchieri, ma indica l'affascinante percorso gastronomico delle dieci taverne della Giostra della Quintana: e' uscita ''Spironi e Tonducci'', la prima guida gastronomica delle taverne realizzata dall'ufficio marketing dell'Ente Giostra, con il contributo dei rioni.

La guida e' stata curata da Manuela Marinangeli, responsabile dell'ufficio marketing dell'ente, e dallo Studio 234 di Foligno. L'intenzione - si legge in una nota dell'Ente Giostra - non e' solo quella di indicare le taverne ma, soprattutto, quella di ''suggerire le atmosfere magiche e accattivanti proposte dal popolo della Quintana che diventa assoluto protagonista anche nella gastronomia''.

Il titolo della pubblicazione si riferisce a due strumenti della cucina secentesca utilizzati ancora oggi per fare tortelli: gli spironi sono le rotelle per tagliare la sfoglia, mentre i tonducci sono gli stampi circolari. Questi nomi ricordano anche elementi della Giostra come gli speroni del cavaliere ed gli anelli appesi al braccio del Dio Marte.

''Nella guida - ha sottolineato il presidente dell'Ente Giostra, Domenico Metelli - ci sono tutte le informazioni necessarie per essere accompagnati in una degustazione unica della gastronomia folignate declinata mirabilmente dai cuochi delle dieci taverne''.
 

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