Fisco/ Agriturist: bene i controlli sugli agriturismo per colpire abusivismo

PERUGIA – “Chi nasconde artificiosamente al fisco parte dei propri redditi fa concorrenza sleale e deve essere perseguito”. Questo il parere di Agriturist (Confagricoltura), che accoglie con favore l'annuncio di controlli fiscali sulle aziende agrituristiche durante il ponte del primo maggio, ma sottolinea la parallela necessità di combattere l'abusivismo nel settore.

Secondo una recente indagine di Federalberghi Umbria, il 20% delle aziende turistiche opererebbe infatti senza autorizzazione (e quindi senza pagare le tasse). “La dimensione e la gravità dell'abusivismo turistico - commenta Agriturist - ha raggiunto livelli non più tollerabili. E il turismo di campagna, spesso contrabbandato per agriturismo, è uno dei settori più avvelenati dall'impunità di chi ospita infischiandosene delle leggi. D'altra parte - conclude l'associazione - i turisti hanno sempre meno soldi da spendere per le vacanze e difficilmente denunciano”.
 

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