Un fine settimana di festa e solidarietà nel Borgo Sant’Antonio
PERUGIA - La Fondazione ANT Italia Onlus Umbria colorerà di solidarietà la magica festa dell’Estate di San Giovanni nel Borgo Sant’Antonio. Sabato 23 e domenica 24 si potranno sostenere i progetti di prevenzione oncologica della Fondazione ANT in Umbria portando a casa le Piante Officinali della Solidarietà di ANT.
“Siamo molto felici di notare che ancora una volta l’Associazione Ri Vivi Borgo Sant’Antonio accoglie con entusiasmo la Delegazione ANT Umbria con uno spazio all’interno di una loro manifestazione” dichiara la Delegata ANT in Umbria Elisabetta Torzuoli “In questo modo si potranno infatti raccogliere i fondi necessari per l’implementazione del Progetto Melanoma ANT che si concretizzeranno con le nuove visite gratuite di prevenzione che verranno offerte da ANT a tutti i cittadini umbri a partire da ottobre 2012. Ci auguriamo che la generosità del Borgo possa essere da esempio per le altre associazioni del territorio e possa permettere alla giovane Delegazione ANT umbra di incontrare la sensibilità e l’entusiasmo di nuove realtà cittadine”.
Francesco Pinelli, Presidente dell’Associazione Ri Vivi Borgo Sant’Antonio, che organizza Estate di San Giovanni dichiara: “La nostra iniziativa punta a creare non solo un’atmosfera di convivialità e di partecipazione collettiva dove tutti i cittadini sono protagonisti dell’evento, ma anche di solidarietà, in particolare per la Fondazione ANT che da tempo mette a disposizione di tutti i cittadini umbri le visite gratuite del Progetto Melanoma valorizzando anche la sede della nostra associazione quale luogo di prestazione delle visite mediche. La collaborazione con ANT è, pertanto, per il nostro Borgo un elemento qualificante che produce concreti vantaggi sociali e assistenziali ai residenti, soprattutto in questo momento di crisi economica. Per questa ragione invitiamo tutti ad un piccolo gesto di generosità, sapendo bene che così facendo si aiutano i più deboli e bisognosi”.
Il programma dell'Estate di San Giovanni comprende tra l'altro la Tavolalunga, sabato 23 giugno, che si svolgerà in Corso Bersaglieri con un succulento menù curato dall'Osteria La Lumera, preceduta nel pomeriggio dalla Conferenza sulle tradizioni legate al culto del Santo e del solstizio d’estate e l'apertura della mostra delle erbe, dove si potranno conoscere più di 80 specie vegetali. Per musica nel Borgo: straordinaria esibizione jazz di Francesca Lisetto con omaggio a Nina Simone ed esordio del coro di Borgo Sant’Antonio diretto da Rosalba Petranizzi. Stands con i prodotti legati alla tradizione e al culto di San Giovanni. La mattina di domenica 24 sarà dedicata ad un momento emozionante e molto atteso dai borgaroli: il ritorno della statua lignea di San Giovanni nell’Oratorio a lui dedicato. Al termine della cerimonia esploderà la festa con i giochi popolari in strada e il pic nic partecipato a cui tutti possono contribuire portandosi da casa cibo e bevande. Il pomeriggio sarà accompagnato dalle musiche della Banda Cirenei di Castel del Piano. “Spazio giovani” all’interno del Giardino della Scuola Media Foscolo propone un laboratorio sui pipistrelli e il Teatro di Mirko Revoiera con storie di mistero e di streghe. Un luogo ombreggiato e confortevole dove i più piccoli potranno divertirsi e svagarsi in libertà.
Con le Piante Officinali della Solidarietà offerte durante la festa si sosterrà il Progetto Melanoma ANT in Umbria per il 2012, progetto che la Fondazione ha iniziato ad attuare in regione nell'ottobre del 2011 e grazie al quale sono state offerte sino a oggi circa 600 visite specialistiche gratuite per la prevenzione di questa patologia oncologica. L’unità operativa della Fondazione ANT è costituita da un medico specialista che utilizza un videodermatoscopio, strumento valido per la diagnosi precoce delle lesioni sospette. ANT ad oggi ha realizzato con il Progetto Melanoma 43.743 visite dermatologiche gratuite in 44 diverse province italiane.
In Umbria ANT - oltre ad attuare il Progetto Melanoma - svolge attività di sensibilizzazione ai progetti di Ospedalizzazione Domiciliare Oncologica, ODO – ANT, nati in nome dell’“Eubiosia” (dal greco antico, “la buona vita”) intesa come insieme di qualità che conferiscono dignità alla vita, dal primo all’ultimo respiro.
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