Filctem Cgil di Perugia a congresso: creare un hub energetico verde in Valnestore
Si è svolto presso la Centrale Enel di Pietrafitta il IV congresso della Filctem CGIL di Perugia. Un luogo non casuale, scelto dal sindacato per rilanciare la sua iniziativa di pressione e sensibilizzazione in favore delle energie rinnovabili ed in particolare per la creazione di un hub energetico green nella Valnestore.
Il segretario generale della Filctem Cgil, Euro Angeli, ha aperto l’assemblea apprezzando il piano di assunzioni intrapreso da Enel, che porterà nuovi tecnici assunti entro questo anno. Inoltre l’impegno dell’Azienda è quello di integrare puntualmente future uscite di personale con nuove assunzioni. “Un risultato raggiunto grazie all’assiduo impegno della nostra organizzazione sindacale nella difesa dei posti di lavoro e nella richiesta di assunzioni come obiettivo principale della nostra attività – ha rimarcato Angeli - Nonostante i numerosi ostacoli incontrati, ci siamo sempre battuti e continueremo a batterci, per migliorare l’occupazione sul territorio, in particolare dei giovani, a differenza di chi non ha condiviso la nostra battaglia per il futuro di Pietrafitta accettando proposte al ribasso sull’occupazione”.
Angeli ha poi ricordato l'iniziativa organizzata proprio dalla Filctem Cgil a maggio 2022 sul progetto “Wood for green”, ideato dal professor Franco Cotana, alla presenza anche di Enel, rappresentata dal direttore del “Power Plant Centro”, delle Istituzioni locali, di parlamentari umbri, e di alcune aziende energivore della Valnestore.
“Tutti i soggetti intervenuti hanno apprezzato e condiviso l’importanza e l’impegno di realizzare tale progetto, tanto da essere sottoscritto da oltre 30 sindaci del territorio sud ovest della regione – ha rimarcato Angeli – Mentre ha colpito l’assenza delle istituzioni regionali, che pure avevamo invitato. Ci ha deluso in particolare l’assenza dell’assessore allo Sviluppo economico, al quale torniamo a ribadire che di questo tema deve farsi carico anche la Regione Umbria, occupandosene seriamente, creando un vero polo energetico umbro, innovativo e green, nel luogo in cui è più logico conveniente e normale farlo, la Valnestore, avvantaggiando al contempo tutto il territorio umbro”.
L’Assemblea ha chiesto con forza di portare avanti tale progetto per realizzare un hub energetico green nella Valnestore, candidando da subito questo territorio alla realizzazione di investimenti di questo tipo, che coinvolgano un soggetto leader internazionale nelle energie rinnovabili come Enel, che negli ultimi tempi ha accelerato sulla realizzazione di questi impianti e sulla produzione di idrogeno. Un impianto integrato che, secondo la Filctem Cgil, deve riguardare l’attuale ciclo combinato, su cui fare tutti gli investimenti necessari affinché svolga una funzione di transizione energetica reale. “Aggiungiamo con soddisfazione – ha annunciato Angeli - che l’attuale centrale verrà affiancata dal progetto di fotovoltaico e batterie i cui lavori inizieranno nel 2023”.
“Per garantire un futuro sostenibile alle prossime generazioni, dobbiamo guardare in avanti e subito dobbiamo sviluppare le tecnologie che sono ferme nei laboratori, metterle in funzione e quindi puntare a quanto di più innovativo sta prendendo corpo nel mercato energetico – ha concluso il segretario Filctem - Ci riferiamo alla produzione dell’idrogeno verde, che dovrà gradualmente integrare e sostituire il metano e che è il cuore del progetto “Wood for Green”, capace di generare miglior qualità per l’ambiente, indipendenza dalle fonti fossili, ed anche più occupazione giovanile. Non allenteremo l’attenzione su questi obiettivi in quanto viviamo in un territorio profondamente segnato dalle numerose crisi economiche ed occupazionali che si sono susseguite negli ultimi anni. Chiediamo alla politica un cambio di passo in modo che il nostro territorio venga riqualificato e rilanciato a beneficio di tutta la collettività”.
 

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