“La fiera delle utopie concrete di Città di Castello, da sempre rappresenta un avamposto culturale per le tematiche ambientali sia a livello regionale che nazionale. Ci ha abituato nel corso degli anni a ragionare su obiettivi che non molto tempo fa potevano sembrare appunto utopie e che invece rapidamente sono diventate realtà con le quali dobbiamo fare i conti tutti i giorni”. Presenta così l’assessore regionale alle politiche agricole e forestali, Fernanda Cecchini la nuova edizione della Fiera delle Utopie concrete che si svolgerà a Città di Castello dal 20 al 22 ottobre. “Quest’anno peraltro è l’anno internazionale delle foreste, ha affermato la Cecchini nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina, mercoledì 12 ottobre, nella sede regionale del Broletto, ed era dunque giusto dedicare ancora molta attenzione alle problematiche legate all’uso dei boschi, alla biodiversità ed alla qualità della vita andando a dibattere sulle opportunità che derivano dalle cosiddette energie rinnovabili la cui produzione ci permette di limitare il consumo di quelle energie tradizionali che certamente non sono illimitate”.

A cura della Regione Umbria così, venerdì 21 ottobre, si svolgerà una conferenza, organizzata in collaborazione con l’Alleanza per il clima, che, partendo dalla situazione concreta dei boschi dell’Appennino centrale, presenterà le sfide attuali di una politica al servizio delle molte funzioni vitali che i boschi dell’Italia Centrale devono soddisfare. “La Fiera, ha continuato l’Assessore, sarà anche un occasione per fare il punto sulla situazione in Umbria ed in Alto Tevere dove si sta sperimentando un Programma energetico che coinvolge tutto il territorio. E’ un processo inevitabilmente lungo, ha concluso la Cecchini, ma che ci fa stare al passo con i tempi contando anche sulla validità di un percorso che si distingue per il rigore scientifico, culturale e di ricerca che mette a disposizione l’Agenzie della Fiera delle Utopie concrete”.
Le finalità ed il programma dell’iniziativa tifernate sono state illustrate da Luca Secondi, Assessore all'ambiente del Comune di Città di Castello e da Karl-Ludwig Schibel dell’ Agenzia Fiera delle Utopie Concrete. Incontri, dibattiti, proposte ed esperienze di sostenibilità ecologica nell'economia e nella società, saranno al centro della Fiera. “Il tutto, hanno sottolineato Secondi e Schibel, in un'ottica rigorosamente glocale, unendo cioè alla riflessione e all'analisi della situazione internazionale la proposta di soluzioni pratiche a partire dalla dimensione territoriale di prossimità”.

In tre giornate saranno presentate e discusse le prospettive di uno sviluppo capace di futuro in Umbria e in Italia nel settore energetico in un “Local Energy Day”, il ruolo delle “Foreste per la Società e la Società delle Foreste” e “Il futuro di ieri” visto dai giovani di oggi. In occasione della conferenza stampa è stato anche presentato ufficialmente il progetto delle “Pagine Verdi dell'Umbria”, curato dal giornalista Franco Travaglini, che sarà al centro di un seminario approfondito nei giorni della Fiera: uno strumento nuovo per offrire una visione a livello regionale dello stato di salute e di crescita di quella “Comunità” informale e virtuosa di soggetti che, nei campi economici e sociali più diversi e a volte senza neanche rendersene conto, contribuiscono di fatto alla capacità di futuro di un territorio.
La Fiera delle Utopie Concrete è promossa dall'Agenzia Fiera delle Utopie Concrete in collaborazione con la Regione Umbria e il comune di Città di Castello, e con il sostegno di Umbria Mobilità, Camera di Commercio di Perugia e Comunità Montana Alta Umbria.

 

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