Dieci eventi di musica classica eseguiti in splendide location a cielo aperto e palazzi seicenteschi con performer di fama mondiale che daranno vita a “La Grande Musica”, fondendo melodie e bellezza architettonica e paesaggistica di città e luoghi dell’Umbria che si incastonano come perle preziose nel paesaggio italiano. Un suggestivo mix di elementi, che comprende nove concerti ed un seminario di approfondimento, che darà vita alla 15esima edizione del Festival Federico Cesi, organizzata dall'associazione Fabrica Harmonica, inaugurata lo scorso primo luglio e che proseguirà fino al prossimo 25 agosto nei Comuni di Terni, Acquasparta, Montecastrilli e San Gemini. La kermesse ha il patrocinio della Regione Umbria, della Diocesi di Orvieto-Todi e dei Comuni che la ospitano; ha il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni (Carit).

Punta di diamante di questa edizione sarà l’esecuzione della Sinfonia corale n. 9 op. 125 di Ludwig Van Beethoven per soli, coro e orchestra, che rappresenta senza dubbio l’opera più impegnativa e simbolica del compositore, il lascito più significativo pochi anni prima della sua morte. Una produzione imponente, in programma mercoledì 20 luglio (alle ore 21,30) presso l’Anfiteatro Romano di Terni, che coinvolgerà oltre 130 musicisti con 3 formazioni corali preparate da Maria Cristina Luchetti ed Annalisa Pellegrini. Si esibiranno i cori Cantoria Nova Romana, San Francesco d’Assisi di Terni, Novum Convivium Musicum; l’Orchestra Internazionale di Roma; ed un cast internazionale dei solisti con Giorgia Costantino (soprano), Aleksandra Papenkova (contralto), Stefano Latini (tenore), Vladimir Jindra (baritono). Il tutto sarà concertato e magistralmente diretto dal maestro Antonio Pantaneschi. Uno spettacolo, ad ingresso libero, organizzato in collaborazione con il Comune di Terni e con Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) Terni, a cui andrà il ricavato della raccolta fondi promossa durante il concerto.

A seguire, gli altri appuntamenti che si terranno nei Comuni di Acquasparta (palazzo Cesi), Montecastrilli (piazza Umberto I e chiesa di San Nicolò) e San Gemini (teatro Comunale) fino al 25 agosto. Gli eventi del Festival sono organizzati anche grazie alle collaborazione delle associazioni Coro di San Francesco di Terni, Musicultura, Acquasparta 2000, Acqua – Gestore di palazzo Cesi ad Acquasparta, del Centro turistico giovanile San Francesco di Acquasparta e Parrocchia di Santa Cecilia di Acquasparta. Tutti i concerti, grazie al sostegno di Carit, sono ad ingresso libero ed è consigliata la prenotazione: www.festivalfedericocesi.it, fabricaharmonica@gmail.com, 393 9145351, 389 6638112.

 

LA CONFERENZA STAMPA

 

Il cartellone dell’edizione 2022 è stato presentato lunedì 18 luglio presso la sala Consiliare del Comune di Terni alla presenza di Leonardo Latini, sindaco di Terni; Cristiano Ceccotti, assessore alle politiche sociali di Terni; Maurizio Cecconelli, assessore alla cultura di Terni; Guido Morichetti, assessore alla cultura di Acquasparta; Riccardo Aquilini, sindaco di Montecastrilli; Federica Montagnoli, assessore alla Cultura del Comune di San Gemini; Annalisa Pellegrini, direttore artistico Festival Federico Cesi; Stefano Palamidessi, direttore organizzativo Festival Federico Cesi; Pietro Fioretti, presidente Unitalsi Terni.

 

Leonardo Latini, sindaco di Terni: “Anche questa edizione del Festival Federico Cesi ha un programma di alto livello che dimostra come una collaborazione a 360 gradi, messa in piedi con varie realtà istituzionali ed associative del territorio, possa raggiungere risultati importanti sotto più punti di vista: culturale, artistico e sociale”.

Cristiano Ceccotti, assessore alle politiche sociali di Terni: “Legare l’amore con la musica e l’ascolto è la sinfonia che dovremmo suonare ogni giorno. Il concerto in programma il 20 luglio a Terni contieni tutti questi elementi e ne siamo fieri”.

Maurizio Cecconelli, assessore alla cultura di Terni: “Il concerto del 20 all’Anfiteatro Romano è un evento nell'evento, di assoluto spessore musicale e di valenza sociale. Questo Festival, che è presente in più territori, porta un valore aggiunto alla nostra regione”.

Pietro Fioretti, presidente Unitalsi Terni: “Ringrazio gli organizzatori del Festival per il concerto di mercoledì. La nostra associazione assiste le persone con disabilità, gli ammalati e le persone anziane anche nel loro domicilio che, secondo i dati nazionali, corrispondono a circa il 17% della popolazione umbra. Per questo ci vuole personale e soldi per continuare la nostra mission”.

Federica Montagnoli, assessore alla Cultura del Comune di San Gemini: “Il nostro Comune ama molto la musica classica. La città risponde entusiasta in termini di consensi di pubblico e sono certa che lo farà anche quest'anno”.

Guido Morichetti, assessore alla cultura di Acquasparta: “Si tratta di un Festival di spessore, nato nel nostro Comune, che dovrebbe continuare crescere fino ad essere conosciuto a livello europeo. Ha tutti gli elementi per diventare un evento internazionale”.

Riccardo Aquilini, sindaco di Montecastrilli: “La musica è un collante che fa si che si mettano insieme tante realtà con un unico obiettivo: promuovere il turismo in Umbria. In questo contesto creare sinergie nel territorio diventa fondamentale”.

Annalisa Pellegrini e Stefano Palamidessi, rispettivamente, direttore artistico e direttore organizzativo del Festival Federico Cesi, hanno illustrato il cartellone della 15esima edizione che sarà caratterizzato da appuntamenti non solo con la musica classica ma anche con quella popolare. Previste presenze internazionali, con collaborazioni e sinergie con realtà artistiche della Spagna e dell’Argentina.

 

IL PROGRAMMA

Dopo il concerto di mercoledì 20 luglio a Terni, la manifestazione proseguirà lunedì 25 luglio (ore 21,30) a palazzo Cesi ad Acquasparta con “Follia Barocca”, musiche di Corelli, Bach, Telemann e Vivaldi con Giuseppe Nova al flauto e Maurizio Fornero al cembalo. Venerdì 29 luglio (ore 21,30) in piazza Umberto I a Montecastrilli ci sarà “Di scena… e di danza”. KaleidoTrio e Yuri Ciccarese al flauto, Raffaele Bertolini ai clarinetti e Gianni Fassetta alla fisarmonica eseguiranno musiche di Morricone, Rota, Verdi, Rossini, Brahms e Piazzolla. Lunedì primo agosto (ore 21,30) a palazzo Cesi ad Acquasparta andrà in scena “Il quintetto d’archi” con gli archi dell’Ensemble Lirico Italiano che daranno vita ad arie di Schubert e Perosi. Giovedì 4 agosto (alle ore 21,30) il Teatro Comunale di San Gemini, invece, ospiterà il concerto dal titolo “Age & Scarpelli suite”, musiche e immagini dai film della grande commedia all’italiana. Ad eseguirlo il Felix Ensemble con Catia Capua al pianoforte, Riccardo Bonaccini al violino, Matteo Scarpelli al violoncello, Diego di Paolo al contrabbasso e M. De Lucia alla batteria. Venerdì 12 agosto (ore 21,30) palazzo Cesi ad Acquasparta accoglierà ancora un altro appuntamento: quello con le “Le stagioni dell'angelo” con musiche di Piazzolla e Bosso. Ad esibirsi il “Bosso Tango Concept” con Ivana Zecca al clarinetto, Davide Vendramin al bandoneón, Jorge A. Bosso al violoncello e Paolo Badini al contrabbasso. Penultimo concerto sarà quello in programma giovedì 18 agosto (alle ore 21,30) al Teatro Comunale di San Gemini con la “Musica Sefardi Hoy”, musiche tradizionali sefardite. Salirà sul palco il Gruppo “Durme” composto dalla voce di Ana Corellano, dal piano di Enrique Lleida, dalle percussioni di Santiago Lleida e dal clarinetto e dal sax di Fernando Lleida. A chiudere il Festival ci sarà il concerto in programma giovedì 25 agosto (ore 21,30) presso la chiesa di San Nicolò a Montecastrilli. Protagonisti i "Percorsi Barocchi", passacagli, sonate e mottetti da Napoli a Venezia con "Lo Scrigno Musicale", gruppo formato da Rosa Montano (mezzosoprano), Vincenzo Corrado ed Egidio Mastrominico (violini) e Fabio Espasiano (organo). La manifestazione aveva preso il via con una tre giorni intensa ad Acquasparta, dove, lo scorso primo luglio nella Chiesa di San Francesco il coro della Schola Gregoriana de Madrid ha dato vita a "Canciones de fe"; mentre il due ed il tre luglio all’oratorio si era tenuto un seminario con Don Marcos Pavan, direttore della Cappella Musicale Pontificia Sistina di Roma ed esperto gregorianista.

 

IL PROGETTO

Il Festival Federico Cesi è una manifestazione culturale che principalmente si occupa di musica classica. In questo anno di nuova ripartenza, come l’araba fenice, non poteva rinascere che nel luogo da cui, 13 anni fa, ha avuto origine: Palazzo Cesi ad Acquasparta. E’ organizzato dall’associazione Fabrica Harmonica nata nel 2008 ed è fortemente impegnata nella diffusione della musica classica. La direzione artistica del Festival è affidata ad Annalisa Pellegrini mentre quella organizzativa a Stefano Palamidessi. La kermesse, fin da subito, ha programmato oltre 100 concerti annui ad ingresso gratuito, ospitato Masterclass di grandi solisti internazionali e assegnato borse di studio a giovani studenti meritevoli.

L’associazione Fabrica Harmonica, che ha il suo perno nella provincia di Terni (con particolare insistenza nella zona di Acquasparta e Montecastrilli),  è attiva nel campo della ricerca musicale, valorizza il patrimonio umbro culturale attraverso serie concertistiche dedicate, esecuzioni di prime internazionali, nuove riedizioni di inediti in tempi moderni. Attiva anche nel campo della didattica, fin dal 2008 organizza campus estivi a carattere musicale anche per i più piccoli nella città di Acquasparta, a Roma fonda la Civica Scuola delle Arti - Accademia di Musica convenzionata con il Conservatorio di Santa Cecilia - che oggi gestisce 3 formazioni corali (voci bianche, giovanile, polifonico), un'orchestra giovanile e una orchestra sinfonica giovanile. Dal 2016 l'Associazione è divenuta un ente riconosciuto ed è gemellata con il Conservatoire Ravel di Parigi; collabora stabilmente con la soprano Emma Kirkby, il violinista Vadim Brodsky, il chitarrista Carlo Marchione ed il pianista Bruno Canino. Formazioni corali ed orchestrali di Fabrica Harmonica hanno rappresentato spesso la Cultura Musicale Italiana all'estero in tournée in Francia, Inghilterra, Austria, Germania, Repubblica Ceca, Cipro e Malta. Negli ultimi anni l'associazione è stata vincitrice di numerosi bandi ed ha organizzato eventi patrocinati anche dal Senato della Repubblica, dalla Diocesi di Terni, Narni, Amelia e dalla Diocesi di Orvieto - Todi. Ha recentemente attivato una sua sede staccata a Seoul in Corea e sta siglando ulteriori relazioni Internazionali con la Cina. Nell'attività Istituzionale annuale del 2019 è stata realizzata una importantissima collaborazione internazionale: Fabrica Harmonica ha collaborato fornendo le proprie formazioni corali giovanili con i Berliner Symphoniker, punta di diamante tra le Orchestre Sinfoniche, per un colossale concerto presso la Berlin Philharmonie il 12 maggio 2019, evento di risonanza mondiale. Oltre alle 14 precedenti edizioni del Festival “Federico Cesi - Musica Urbis”, l’associazione ha realizzato i seguenti progetti: Musicampus Festival (12 edizioni); Choir Winter Fest (9 edizioni); la Carmen a Fumetti (elaborazione per soli, coro e orchestra giovanili della Carmen di Bizet); Orchestra Internazionale di Roma - Solisti con Orchestra; Stagione Sinfonica OIR (Roma, 6 edizioni) Inside The Music - incontri con il Maestro (9 edizioni); FH Giovani (12 edizioni); Tu Es Petrus - esecuzione in epoca moderna di brani inediti della Cappella Giulia di Roma; "Il Martirio di San Terenziano" Oratorio di A. Caldara in esecuzione moderna dopo 300 anni (Todi 2018, Trevi 2019, Acquasparta 2021); Virtuoso Guitar; Concorso e Rassegna Nazionale Giovani Musici dedicato agli Under 18 (15 edizioni).

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