CITTA’ DI CASTELLO - Sarà un affascinante spaccato sulla musica da camera nella Praga del Settecento quello proposto dall’ensemble Auser Musici fondato dal flautista Carlo Ipata, nel concerto in programma lunedì 3 settembre 2018 alle ore 18.00 all’Oratorio di San Crescentino di Morra, nell’ambito della decima giornata del Festival delle Nazioni. Il programma musicale permetterà di conoscere e ascoltare le musiche di autori ancora poco frequentati in Italia come Karel Stamic, František Benda, Vojtěch Matyáš Jírovec e Josef Mysliveček.

Nel corso del Settecento, era costume delle famiglie dell’aristocrazia boema quello di non far mai mancare nei loro palazzi praghesi così come nei castelli in campagna una banda di fiati o un’orchestra formata dai camerieri in livrea, per allietare un banchetto, un ballo o semplicemente lo scorrere del tempo. E non era da escludere la possibilità che il «grazioso signore» o il nobile titolato con l’hobby della musica si degnasse d’intervenire nel concerto privato accanto ai suoi salariati. È proprio questo il contesto nel quale dobbiamo immaginare venissero eseguite le pagine degli autori proposti in questo concerto, autori che se oggi in Italia risultano ancora poco conosciuti ed eseguiti, a quel tempo godevano senza dubbio di ben altra fama. Basti pensare al praghese Josef Mysliveček, in Italia soprannominato il ‘divino Boemo’. O a František Benda che, al servizio di Federico ii di Prussia, era considerato un virtuoso del violino, un ‘mago’ dello stile cantabile. E anche Karel Stamic, tedesco di nascita, giunse a Praga nel 1787 con l’aureola del violinista e violista d’amore di fama europea: le sue sinfonie stabilirono un modello anche per i sommi Haydn e Mozart.

In particolare, il programma del concerto proporrà l’esecuzione del Trio in sol maggiore per flauto, violino e violoncello op. 14 n. 1 di Stamic, della Sonata per flauto traverso solo col basso per violoncello e cembalo in mi minore e della Sonata per il violino solo et basso in mi minore l3.59 di Benda, del Trio op. 6 n. 2 in re maggiore di Vojtěch Matyáš Jírovec (Adalbert Gyrowetz) e, in chiusura, della Sonata n. 2 in re maggiore per flauto, violino e violoncello di Mysliveček.

L’ensemble Auser Musici – composto per questo concerto da Carlo Ipata al flauto, Valentova Dagmar al violino, Valeria Brunelli al violoncello e Federica Bianchi al clavicembalo – prende il nome dall’antico fiume pisano Auser. È la Toscana, infatti, a rappresentare idealmente il punto di partenza del percorso del gruppo che dal 1997 esplora con entusiasmo il mosaico musicale che fu l’Europa del sedicesimo e diciassettesimo secolo. Sotto la direzione di Carlo Ipata, Auser Musici si distingue per l’originale impaginazione dei programmi eseguiti con estremo rigore interpretativo e basando le proprie scelte su principi storicamente informati.

I biglietti per lo spettacolo (da 10 a 15 €) sono in vendita online su vivaticket.it oppure nella biglietteria di Città di Castello (Palazzo Facchinetti, Corso Vittorio Emanuele 2) aperta dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00. Per informazioni ticket@festivalnazioni.com, 075 8522823.

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