FOLIGNO - Sono ben 135 i relatori che si apprestano ad arrivare a Foligno per la nona edizione di Festa di Scienza e Filosofia, che si terrà dall’11 al 14 aprile prossimo. Espressione del panorama scientifico ed umanistico nazionale ed internazionale si ritroveranno nella terza città dell’Umbria per esplorare la realtà insieme al grande pubblico, che si è mostrato subito entusiasta del programma messo a punto per questo 2019 dal Laboratorio di Scienze Sperimentali presieduto da Maurizio Renzini e diretto da Pierluigi Mingarelli, promotore della grande Festa culturale insieme al Comune di Foligno a Oicos Riflessioni e con la collaborazione della Regione Umbria. 

Dall’apertura delle prenotazioni, lo scorso giovedì, sono oggi già 5.079 quelle registrate, pari cioè al 40,45 per cento dei posti totali. Numeri che fanno ben comprendere la portata di una manifestazione che, partendo dal passato, si interroga sul presente per disegnare il futuro del nostro pianeta. 

IL PROGRAMMA - Ed esemplificativo è, da questo punto di vista, anche il titolo scelto per accompagnare questa nona edizione, ossia “Evocare il mondo. L’esplorazione della realtà”. Per quattro giorni, dunque, si affronteranno tematiche estremamente importanti e di stringente attualità, raggruppate in sette diverse sezioni: “Intelligenza artificiale”, “Scienza e diritto”, “Cervello e mente”, “Le nuove frontiere del genoma editing”, “Il nostro cuore”, “I cambiamenti climatici” e “La conquista dello spazio”, per un totale di circa 130 conferenze. Tanti graditi ritorni ed altrettanti volti nuovi per la nona edizione che vedrà intervenire personaggi del calibro di Massimo Cacciari e Umberto Galimberti, ma anche Domenico De Masi e Roberto Defez e fino ad arrivare a Luigi Naldini e Luciano Iess. E poi i principali direttori dei più importanti centri di ricerca come Fernando Ferroni dell’Infn e Nicolò D’Amico dell’Inaf. Nutrita anche la rappresentanza femminile con Lucia Votano e Patrizia Caraveo, con Rossella Miccio e le giornaliste scientifiche Enrica Battifoglia e Monica Nardone e grandi filosofe come Nicla Vassallo e Roberta De Monticelli. Senza dimenticare i giovani ricercatori provenienti da tutta Italia e dall’estero che presenteranno al pubblico di Festa di Scienza e Filosofia i loro studi e le loro ricerche. Cinque, come sempre, i referenti scientifici della manifestazione: il genetista Edoardo Boncinelli, i filosofi ed epistemologici Silvano Tagliagambe e Giulio Giorello, il fisico Roberto Battiston e il linguista Massimiliano Arcangeli, che vestiranno anche i panni di relatori. 

L’ANTEPRIMA - L’apertura della nona edizione, come detto, è fissata per giovedì 1a aprile, ma anche quest’anno si terrà un’anteprima in programma mercoledì 10 aprile a Norcia. Realizzato in collaborazione con l’Istituto onnicomprensivo De Gasperi - Battaglia” ,guidato dalla dirigente scolastica Rossella Tonti, l’evento vedrà protagonista il giornalista scientifico Piero Bianucci, che interverrà sul cambiamento generale delle unità di misura del Sistema internazionale che scatterà il 20 maggio prossimo. 

IL CONCERTO - Tra le sinergie che si rinnovano in questo 2019 anche quella con gli Amici della Musica. Per l’occasione, venerdì 12 aprile, all’Auditorium San Domenico, alle 21, si terrà il concerto dello Zuckerman Trio, che porta il nome del celebre violinista Pinchas Zuckerman che celebra quest’anno i suoi 50 anni di carriera. Ma, com’è ormai noto, Festa di Scienza e Filosofia non è solo conferenze. 

EXPERIMENTA - Tante le iniziative collaterali firmate Experimenta, contenitore di attività didattiche, con laboratori ed exhibit tecnologici dedicati a grandi e piccini, in programma venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 ed ospitati a Palazzo Brunetti Candiotti e nella sede del Laboratorio di Scienze Sperimentali in via Isolabella. Tra gli appuntamenti in calendario: “Tutti uguali, tutti diversi” curati da Cinzia Grazioli e Livia Pirovano per Cusmibio Milano, “I piccioni? Che secchioni” in collaborazione con il CiMeC dell’Università degli Studi di Trento; “La corte di Empedocle” in sinergia con il Liceo classico “Frezzi-Beata Angela. Ed ancora “Esplorando il mondo della ricerca” con laboratori promossi dalle sedi umbre di Cnr e Infn, “432Hz Natura Docet” curato da Giuseppe Casilini e il laboratorio esperienziale di neuroscienze dal titolo “Neuroni mirror” con Pierluigi Brustenghi e Paolo Trenta. Infine “L’evoluzione delle tecnologie in chirurgia” in collaborazione con l’Usl Umbria 2 e “Peace Therapy” promosso in sinergia con Emergency. Tra gli eventi speciali, poi, “Elezioni europee 2019: la campagna istituzionale stravoltoo.eu con Fabrizio Spada, in occasione del quale si terrà la premiazione del concorso “Perchè l’Europa unita” con la presentazione dell’elaborato realizzato dagli alunni delle scuole partecipanti. 

GLI INTERVENTI - Ad illustrare il corposo programma messo a punto è stato, in occasione della conferenza stampa che si è tenuta lunedì 25 marzo, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini, a Perugia, il direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali, Pierluigi Mingarelli. Presentando relatori e conferenze, ha sottolineato come “questa nona edizione punti ad esplorare aspetti legati alla realtà” e rispetto alla quale “si sta profilando una grande fiducia del pubblico”. Fiducia e attesa, tanto per le conferenze quanto per le attività promosse da Experimenta. “L’obiettivo con cui opera Experimenta - ha commentato il curatore Corrado Morici - è quello di integrarsi con la parte delle conferenze, permettendo al pubblico di crearsi dei propri percorsi, relativi ad esempio alla salute oppure alla medicina. In quest’ottica - ha aggiunto - abbiamo anche ampliato la tipologia di laboratori, inserendo anche una sezione dedicata alle neuroscienze. Senza dimenticare le attività per i più giovani, dai bambini agli studenti delle scuole secondarie, per spingerli a porsi domande e questioni e a sporcarsi le mani”. E di giovani ha parlato anche Vittoria Garibaldi, vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. “Sono tre gli aspetti fondamentali di questa Festa - ha commentato -: il primo è il coinvolgimento di grandi personalità, il secondo è l’occasione che viene offerta a tante aziende del territorio che operano nel settore dell’innovazione ed infine lo stimolo per i giovani. Anche quest’anno - ha proseguito - è stato messo a punto un programma coinvolgente ed interessante e come Fondazione non possiamo che confermare il nostro sostegno”. A fare gli onori di casa, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. “La scelta di mettere a confronto scienza e filosofia - ha dichiarato - è la grande forza di questo evento. Un evento - ha aggiunto - che rappresenta un luogo in cui parlare a tutti delle sfide che abbiamo davanti. Un esempio è rappresentato dai cambiamenti climatici, che interessano sì la Terra, ma che andranno ad incidere anche sulla nostra vita”. A rappresentare il Comune di Foligno, invece, il vicesindaco Rita Barbetti. “Siamo orgogliosi di quello che viene fatto a Foligno attraverso questa Festa - ha detto - che tratta argomenti importanti e che coinvolge un pubblico molto vasto, a cominciare dai bambini che riescono a vivere esperienze incredibili. Attraverso Festa di Scienza e Filosofia - ha concluso - si mettono in gioco tutti, anche le attività commerciali e vengono aperti tanti luoghi importanti della città”. A chiudere il cerchio il presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali, Maurizio Renzini. “Confermiamo ancora una volta - ha spiegato - il coinvolgimento dei più importanti centri di ricerca, ma anche la presenza di giovani ricercatori che operano in settori molto avanzati all’estero. Quest’anno, inoltre, il Laboratorio celebra il ventennale dalla sua nascita. Abbiamo in programma per maggio una due giorni che andrà a suggellare l’impegno di questa struttura nei suoi tanti anni di attività”. Presenti alla conferenza stampa il presidente di Oicos Riflessioni, Paolo Ansideri, e la curatrice della nuova sezione “Scienza e diritto”, Paola Morlupo. 

PARTNER SCIENTIFICI - Partner scientifici della grande Festa culturale a cui farà da sfondo la città di Foligno sono: il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Istituto Nazionale di Astrofisica, l’Agenzia Spaziale Italiana, l’Istituto Italiano di Tecnologia, il Gran Sasso Science Institute, l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università per stranieri di Perugia e l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria.

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