UMBERTIDE – Grande partecipazione alla benedizione degli animali svoltasi ieri mattina presso la Chiesa di Cristo Risorto di Umbertide. Alla funzione, organizzata dall’E.N.P.A. – Ente Nazionale di Protezione Animali in occasione della ricorrenza di Sant’Antonio, sono intervenuti anche il Vice Presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi e l’Assessore provinciale Stefano Feligioni.

Per il Vice Presidente Rossi “la benedizione degli animali nel giorno di S. Antonio Abate è una bella tradizione che si tramanda da molti anni, in passato dedicata prevalentemente agli animali che aiutavano l’uomo nel lavoro o che erano comunque fonte di sostentamento”. “Oggi gli animali presenti sono prevalentemente quelli da compagnia – ha spiegato Rossi – ma questo non significa che è diminuita la loro valenza sociale dato che in molte famiglie rappresentando ormai una componente irrinunciabile e che per molte persone anziane sono l’unica opportunità di una compagnia o del motivo per uscire di casa e fare una salutare passeggiata”.

E’ l’assessore Feligioni – che ha partecipato portando il suo cane – a ricordare anche “l’importanza dell’educazione dei bambini al rispetto degli animali, date le dimostrate ripercussioni positive sulla personalità e nei rapporti interpersonali di quei piccoli cresciuti assumendosi la responsabilità quotidiana di accudire un animale da compagnia”.

Rossi ha, inoltre, rimarcato il ruolo dello Sportello a 4 zampe, presente con i propri referenti all’evento, che da tempo sta lavorando sul fronte della promozione e diffusione della cultura del rispetto degli animali domestici. “Nell’ambito dello Sportello del Cittadino – ha spiegato Rossi - fornisce non solo numerose informazioni sui diritti degli animali e sulla normativa di riferimento, ma rappresenta un punto di riferimento per raccogliere segnalazioni di maltrattamenti, smarrimenti, ritrovamenti ed anche di canili lager. Un lavoro, realizzato in sinergia con il Corpo della Polizia Provinciale, presente all’evento, che grazie alla sua presenza sul territorio, riesce a prevenire fenomeni di abbandono e randagismo oltre, naturalmente, ad indagare su situazioni di violazioni di legge in merito alla tenuta degli animali”.
 

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