PERUGIA - ''Con lo spostamento della produzione di Trenitalia dalle Marche in Umbria, la Regione acquista una funzione importante e concretizza un obiettivo voluto e, per il quale, era impegnata da tempo''. Commenta cosi' la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il passaggio formale della produzione di Trenitalia dalle dipendenze di Ancona, a quelle della direzione regionale umbra.

''Con la sottoscrizione del contratto di servizio avvenuta il 12 aprile scorso - afferma, in un comunicato della Regione, l'assessore regionale ai Trasporti, Silvano Rometti - la Regione Umbria e Trenitalia avevano raggiunto l'intesa dello spostamento della produzione dalla direzione regionale Marche alla direzione regionale Umbria. Questo risultato si e' completato oggi e dal prossimo primo gennaio 2011 sara' operativo. La sede della produzione e' stata individuata a Foligno e questo comportera' la gestione degli impianti di macchina e viaggiante (macchinisti e capotreno) e l'istituzione di una sala operativa per il controllo dinamico della regolarita' della circolazione''.

Rometti precisa che i vari aspetti organizzativi e la valutazione attenta dei cambiamenti e le novita' che lo spostamento della produzione comporteranno sul territorio umbro, saranno al centro di un incontro con i sindacati che si terra' il 4 gennaio prossimo: ''Con le organizzazioni sindacali gia' da tempo - spiega l'assessore - abbiamo avviato un confronto per riorganizzare il lavoro di circa 150 dipendenti interessati da questo cambiamento. Ad ogni modo si tratta di un arricchimento per l'Umbria, in termini di gestione diretta del personale viaggiante, con una ricaduta positiva sugli utenti del servizio ferroviario regionale''.
 

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