PERUGIA - Dare nuova vita a immobili, stazioni e linee ferroviarie per diversi motivi oggi in disuso, per trarne valore aggiunto in termini di riqualificazione architettonica, ma anche sociale, turistica, ambientale e culturale: se ne parlera' sabato a Bastia Umbra, nell'ambito di "Fa la cosa giusta! Umbria", Fiera del consumo consapevole e degli stili di vita sostenibili in programma a Umbriafiere. 

L'incontro tematico Turismo a cemento 0, vedra' la partecipazione di Fabrizio Torella, responsabile delle Attivita' sociali d'impresa e rapporti con le associazioni di FS Italiane. Al centro del confronto, in particolare, le buone pratiche del Gruppo - spiegano le Ferrovie in una nota - per l'utilizzo sociale delle principale stazioni italiane, per la riqualificazione ed il riuso di quelle impresenziate e per l'utilizzo turistico di alcune linee ferroviarie ad elevato interesse paesaggistico. 

Le FS italiane hanno messo a disposizione gratuitamente per attivita' sociali e culturali, di enti locali, Fondazioni e Associazioni no profit 17.618 metri quadri nelle principali stazioni italiane, per un valore di oltre 26 milioni di euro. In altre 345 sono stati attivati 540 comodati d'uso gratuito con Comuni o Associazioni per una superficie di 63.600 metri quadri di locali non utilizzati, ora destinati ad attivita' di carattere sociale e di pubblica utilita' (protezione civile, Croce rossa, vigili urbani, Misericordie, informazioni turistiche, centri culturali, e altro), garantendo cosi' servizi per il territorio ma anche pulizia, accessibilita' e manutenzione degli impianti. 

Per mettere a sistema questa nuova modalita' di gestione degli spazi ferroviari sono stati sottoscritti protocolli d'intesa a valenza nazionale con Legambiente, Associazione italiana turismo responsabile, Lega Coop Sociali e Csvnet. 

In Umbria sono sei le stazioni dove sono stati gia' concessi comodati d'uso gratuiti, a Magione, Ellera, Nocera Umbra, Baiano di Spoleto, Narni e Trevi, mentre per altre due, Gualdo Tadino e ìTerni Cospea, i contratti sono in corso di stipula. 

Nel totale l'impegno immobiliare del Gruppo FS in chiave sociale e' pertanto di circa 81 mila metri quadri concessi in comodato d'uso gratuito per un valore di oltre 120 milioni di euro.

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