(ASCA) - Roma, 10 ago - ''Dalle indiscrezioni e' evidente che il governo vuole usare l'emergenza per scaricare la crisi sui soliti noti: lavoratori, pensionati e giovani in primo luogo. E' infatti evidente che ogni aumento dell'eta' pensionistica corrisponde a migliaia di giovani che restano disoccupati e precari. Per questo proponiamo alle forze di opposizione di non fare solo chiacchiere ma una lotta comune contro la stangata''. Lo afferma Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista.

''Per affrontare la crisi - aggiunge Ferrero - noi avanziamo un'altra proposta: dimezzare le spese militari, tassa patrimoniale per chi possiede piu' di un milione di euro, aumento della tassazione delle rendite finanziarie, dimezzare i costi della casta, restituzione dei finanziamenti pubblici da parte delle aziende che delocalizzano, stop alle grandi opere. Come si vede - conclude Ferrero - ci sono molti posti dove prendere i soldi senza mettere le mani in tasca ai lavoratori''.

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