TERNI - La fermata di Ast e la conseguente richiesta di CIGO per tutti i lavoratori è un primo importante passo ottenuto dalla determinazione dei lavoratori e delle Rsu a cui va il nostro plauso

Ora è necessario estendere la fermata anche alle ditte terze di Ast, le quali stanno continuando a lavorare in condizioni di estremo rischio sanitario. In questo senso anche il circolo PRC dei lavoratori di Ast si sta impegnando nel monitoraggio della situazione. 

Occorre imprimere con forza tale principio: la priorità della tutela del lavoro e della salute pubblica sugli obbiettivi di produzione, l’atteggiamento del board di Ast è un attacco alla città che in questi giorni, con grande sacrificio, sta scongiurando il pericolo di aumento dei contagi. 

Gli operai di tutti comparti produttivi devono essere messi al riparo da qualsiasi esposizione, troppe sono le segnalazioni relative a realtà in cui si continua a lavorare senza alcuna dotazione efficace di sicurezza rischiando la propria incolumità ed esponendo la città al rischio di una diffusione che sarebbe devastante per tutto il territorio ternano. 

La salute prima del profitto.

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA - Federazione di Terni

CIRCOLO LAVORATORI Prc Terni

 

 

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