Giovedì 16 febbraio la fascia olivata Assisi–Spoleto sarà oggetto di visita da parte di una delegazione FAO, quale esempio di paesaggio rurale storico italiano. È previsto l’arrivo di membri del Comitato Scientifico, presieduto dal Prof. Mauro Agnoletti, e del Segretariato Generale del Programma GIAHS.

Per i comuni di Assisi, Spello, Foligno, Trevi, Campello sul Clitunno e Spoleto (riuniti in Comitato promotore per la fascia olivata dal 3 febbraio 2016) la giornata rappresenterà l’occasione per presentare il territorio in ambito internazionale, valorizzando il connubio tra agricoltura, tradizione e cultura che da secoli lo caratterizza.

Tra gli obiettivi del Comitato, infatti, c’è il riconoscimento della fascia olivata nell’ambito del programma GIAHS – FAO che, dalla sua istituzione del 2002, identifica e sostiene i sistemi del patrimonio agricolo mondiale in cui agricoltura sostenibile e sviluppo rurale si combinano.

Il programma GIAHS mira alla sensibilizzazione, alla consapevolezza, al riconoscimento nazionale e internazionale del sistema del patrimonio agricolo. Sistemi agricoli e paesaggi sono stati creati, modellati e preservati dal lavoro secolare dell’uomo, basato sulla diversità delle risorse naturali e su pratiche adattate alle specificità territoriali. Questi sistemi riflettono l’evoluzione umana nella diversità dei saperi e la connessione profonda con la natura. 

La partecipazione dell’Italia al programma avrebbe un impatto importante a livello europeo, a fronte dell’esperienza italiana nella gestione del territorio e nell’unione di agricoltura e cultura tradizionale.

La candidatura della fascia olivata al programma GIAHS, sostenuta nella convinzione che il territorio rifletta pienamente lo spirito delle popolazioni insediate, rappresenta un elemento essenziale della strategia di valorizzazione e sviluppo del territorio.

La fascia olivata trarrebbe benefici sia rispetto alla conservazione delle pratiche agricole tradizionali, sia in relazione alla qualità dei prodotti alimentari come valore economico aggiunto. Nella loro varietà, i paesaggi testimoniano il rapporto tra l’uomo e il territorio: valorizzare la tradizione agricola connessa al paesaggio significa diffondere consapevolezza delle tipicità alimentari, collegando il concetto di qualità alle forme produttive locali.

Per la fascia olivata Assisi – Spoleto, il programma GIAHS – FAO rappresenta un’opportunità di far emergere come elemento di unicità e competitività il rapporto tra bellezza paesaggistica, agricoltura tradizionale ed eccellenze enogastronomiche.

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