Al Sindaco del Comune di Terni

" Prova ne è stata la discussione in Consiglio Comunale dei mesi scorsi, la quale ha sancito che: “l’attività svolta dalla società è una attività che il Servizio Sanitario Nazionale attribuisce all’Ente Pubblico”, per questa ragione veniva superata l’eventuale vendita programmata dalla precedente Amministrazione con la contrarietà delle organizzazioni sindacali.

La direzione individuata di rafforzare in modo inequivocabile il ruolo pubblico nelle partecipate necessita però, di alcune azioni che possono condizionare in modo positivo la concreta  spendibilità della scelta.

Una di queste è rappresentata dalla rimodulazione del contratto di servizio in essere che risulta troppo oneroso per l’azienda e compromette, allo stato attuale, un possibile suo rilancio.

Negli incontri che si sono determinati con l’amministrazione comunale, le scriventi hanno più volte sollevato i diversi problemi che insistono nel funzionamento delle farmacie comunali e che ancora non hanno trovato la giusta risposta per garantire un servizio qualitativamente all’altezza della sfida dei nuovi bisogni nella dimensione del welfare cittadino.

Per questa ragione rivolgiamo un appello al Sindaco affinché affronti la vicenda Farmacia Terni con la giusta determinazione per avviare un processo di valorizzazione condividendo con le lavoratrici e i lavoratori un percorso di nuovo protagonismo.

E’ necessario offrire alla città l’idea di una azienda  in grado di rispondere a bisogni ed esigenze di cittadini che vedono sempre più ridotta la risposta al diritto alla salute.

Il tema principale rimane il futuro dell’azienda e il suo rilancio in quanto rappresenta un segmento importante del welfare cittadino e svolge un ruolo di servizio pubblico per la comunità.

La discussione sul piano industriale sarà l’occasione per condividere azioni che possano far superare le criticità esistenti e, al tempo stesso, individuare la strategia necessaria alla riorganizzazione e investendo su direttrici che possano rilanciare il sistema delle farmacie comunali.

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