PERUGIA - "Porre un freno all'impennata del costo degli etilometri negli esercizi pubblici per gli utenti". E' questa la sollecitazione inoltrata dal deputato Pdl Rocco Girlanda al ministro per le infrastrutture ed i trasporti, Altero Matteoli. "La recente riforma del codice della strada ha imposto la presenza di apparecchi in grado di misurare il tasso di alcol prima di mettersi alla guida, imponendo l'obbligo per gli esercenti di esporre anche la tabella dei limiti consentiti e delle conseguenze del superamento di tale limite - afferma Girlanda -. Eppure nei ristoranti, nei bar e nelle altre tipologie di esercizi soggette a tale obbligo si assiste ad un'enorme disparita' di costi per effettuare tale misurazione".

Girlanda sottolinea come tale costo vari dai 50 centesimi fino ai 3 euro, finendo per gravare in maniera eccessiva sull'utente. "La disparita' di costi, in alcuni casi eccessivamente esosi, soprattutto nell'attuale periodo di crisi, finisce per avere un effetto deterrente ed inibire il fine dell'apparecchio stesso, che si ripercuote poi sulla sicurezza stradale e l'incolumita' di tutti. Per questo motivo - conclude Girlanda - ho chiesto al ministro Matteoli se intende normare anche questo aspetto o, in alternativa, valutare altre ipotesi per omologare il costo del servizio, anche agendo sui noleggiatori degli impianti agli esercizi pubblici".
 

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