Una giornata di discussione, approfondimento e confronto, ma anche una rete, ecologista e di sinistra per pensare e agire insieme. L'evento di domani, sabato 12 dicembre, sarà strutturato attraverso oltre 40 tavoli tematici, che si terranno nel corso della mattinata, e 8 Panel di discussione nel pomeriggio.

A Equologica ci saranno diversi Ministri come Roberto Speranza, Gaetano Manfredi e Nunzia Catalfo, ma anche rappresentanti del sindacato come Pierpaolo Bombardieri Segretario Generale della Uil e la vice segretaria della CGIL. Personalità della politica come Andrea orlando, Elly Schlein e Angelo Bonelli, il Presidente della Camera Roberto Fico è quello del Parlamento Europeo David Sassoli. E ancora intellettuali ed economisti da Gunter Pauli a Fitoussi. Con loro interloquiranno sulle questioni centrali che stiamo affrontando i promotori e le promotrici della rete, tra cui Loredana De Petris, Nicola Fratoianni, Francesco Laforgia, Massimiliano Smeriglio, Peppe De Cristofaro, Luca Pastorino, Elisabetta Piccolotti, Lorenzo Fioramonti, Erasmo Palazzotto, Andrea Cecconi, Massimo Zedda, Paola Nugnes, oltre a numerosi amministratori, sindaci, consiglieri regionali.

"C’è bisogno di un nuovo inizio ed Equologica vuol essere semplicemente un primo importante passo.

L’emergenza sanitaria ha messo un intero sistema di fronte ai propri limiti e alle proprie insufficienze, a partire da una politica che deve rimettere al centro i bisogni e la dignità delle persone.

Per questo abbiamo pensato ad una rete fra partiti, associazioni, liste civiche, movimenti, singole persone che hanno la consapevolezza del legame tra crisi economica e sociale e crisi ecologica e vogliono costruire e far vivere proposte e battaglie politiche comuni capaci di tenere insieme giustizia sociale e giustizia ambientale.

La transizione ecologica della nostra economia non più rinviabile, il ripensamento del lavoro e della sua organizzazione, il nostro welfare, la riorganizzazione della vita nelle città, la riduzione dell'orario di lavoro, il sostegno al reddito universale e accessibile a tutti, il diritto all'abitare, la ricostruzione del pubblico oltre la semplice rivendicazione del ruolo dello stato - dalla salute all’intero ciclo di istruzione dagli asili, alla scuola, fino all'università e alla ricerca - la cultura e l'industria creativa e i lavoratori di un settore tra i più dimenticati in tempi di pandemia.

Di tutto questo, di come costruire le condizioni per uscire da una crisi che vede già aumentare la forbice delle diseguaglianze e rischia di essere pagata ancora una volta dai più deboli, di come cambiare un modello di sviluppo che sta mettendo a rischio il nostro ecosistema e la vita delle future generazioni, vogliamo discutere con Equologica, facendone l'occasione di un incrocio, aperto e curioso, tra saperi, linguaggi, pratiche e sensibilità che esistono e resistono ma che, troppo spesso, lo fanno in solitudine". Così si legge nel comunicato diffuso da Sinistra Italiana

 

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