PERUGIA - Dopo il “tutto esaurito” registrato nelle cantine e nelle piazze dell’Umbria che, dal 10 al 13 agosto scorso, hanno brindato con i tradizionali Calici di Stelle - evento promosso dal Movimento Turismo del Vino e dalle Città del Vino - gli appuntamenti firmati MTV Umbria proseguiranno anche per i prossimi mesi.

Già da settembre, infatti, torna il tradizionale appuntamento con Cantine Aperte in Vendemmia il 24del mese, quindi Cantine Aperte for Wedding il 6 ottobre, evento rivolto ai futuri sposi che vogliono una location originale e romantica in Umbria; si prosegue poi con Cantine Aperte a San Martino il 12 novembre e, a chiudere, Cantine Aperte a Natale, dal 7 al 10 dicembre.

I successi già ottenuti quest’anno, con il clou di Cantine Aperte a maggio e di Calici di Stelle ad agosto, confermano, ancora una volta, l’importanza del ruolo svolto dal Vino e dalla sua produzione per la promozione turistica di un territorio.

“Le nostre cantine socie -afferma Filippo Antonelli, Presidente del Movimento Turismo del Vino Umbria- sono aperte tutto l’anno per far conoscere la loro produzione e il loro territorio. Gli eventi annuali rappresentano, come punte di diamante, degli appuntamenti fissi, immancabili per gli appassionati, un’occasione importante per richiamare visitatori nella regione.” 

Un impegno che, a giudicare dagli ultimi dati -circa 80mila visitatori in Umbria, solo in occasione degli appuntamenti organizzati dal Movimento nella regione, nel 2016- ha portato risultati significativi, offrendo ai visitatori di fuori regione l’opportunità di una esperienza ricca e variegata in Umbria.

“In Umbria -conclude Antonelli- abbiamo sempre cercato di fare rete con i molteplici soggetti impegnati a vario titolo nell’ambito turistico e della promozione del territorio, nella consapevolezza che solo così avremmo potuto ottenere risultati concreti e duraturi. Tuttavia dobbiamo sempre tenere presente che -ad oggi- una legge che consenta a noi produttori di svolgere attività enoturistiche in piena tranquillità ancora non esiste. Speriamo in quel disegno di legge al momento in discussione al Senato.”

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