PERUGIA - Sono stati premiati stamani a Palazzo dei Priori a Perugia gli studenti umbri vincitori del concorso Enel Play Energy, sui temi dell'energia e dell'ambiente. In Umbria vi hanno partecipato 150 scuole per un totale di oltre 2.000 studenti i cui progetti sono stati giudicati nei mesi scorsi da una giuria composta da rappresentanti del mondo della scuola, delle istituzioni e dei media.
 

Le scuole dell'Umbria vincitrici parteciperanno alla selezione nazionale del concorso i cui vincitori saranno decretati in primavera.
 

I primi premi sono andati: per la categoria scuola primaria alla scuola Villa Redenta di Spoleto, con il progetto "La scuola del futuro" curato dagli insegnanti Giuliana Luciani Tirati e Antonella Quinti; per la categoria scuola secondaria di primo grado ha vinto la scuola Giovanni Pascoli di Perugia con il progetto "Casa efficiente funzionante" curato dalla professoressa Francesca Cipriani. Infine per la categoria scuola secondaria di secondo grado e' stato scelta la scuola Ipia Marco Polo di Assisi con il progetto "LED Art" seguito dall'insegnante Fabrizio Dionigi.
 

Le menzioni speciali che consentiranno l'accesso, insieme alle scuole vincitrici, alla selezione nazionale sono andate alla scuola Pianciani-Manzoni di Spoleto, alla scuola secondaria di I grado Annessa al Convitto Nazionale di Assisi, alla scuola Istituto Professionale Monsignor Sigismondi di Nocera Umbra e alla scuola Ipsia di Todi.
 

 

Alla cerimonia di premiazione, i cui lavori sono stati coordinati da Ornella Ferrini e Giuseppe Meduri delle Relazioni esterne e territoriali Enel, sono intervenuti anche l'assessore comunale alle Politiche energetiche e ambientali, Lorena Pesaresi, la vicepresidente della Regione Umbria, Carla Casciari, ed il commissario prefettizio del Comune di Gubbio, Maria Luisa D'Alessandro.
 

Presenti inoltre per Enel i due tutor Marco Pacioselli e Sergio Marcaccioli che hanno seguiti i ragazzi nella formazione sui temi dell'energia, Mauro Falini, responsabile del Punto Enel Energia Di Perugia e Francesco Fattibene, capo zona del capoluogo umbro.

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