PERUGIA - Hanno partecipato 350 scuole umbre e oltre 8.000 studenti alla undicesima edizione di Play Energy, il concorso che Enel dedica da anni al mondo della scuola in Italia e nel mondo con l'obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo dell'energia sostenibile e dell'ambiente.

Provengono tutte dalla provincia di Perugia e una da Terni - spiega un comunicato dell'Enel - le scuole i cui studenti hanno presentato progetti innovativi su energie rinnovabili, ambiente, efficienza energetica e mobilita' sostenibile.

La giuria, composta da rappresentanti del mondo della scuola e delle istituzioni, ha premiato: per la categoria scuola primaria, con il primo posto, la scuola Pietro Vannucci di Citta' della Pieve con il progetto curato dalla professoressa Luisa Binaretti: i bambini hanno costruito un manufatto a risparmio energetico per scaldare pizzette e merendine sfruttando la forzadel sole, il fornetto solare.

Per la categoria scuola secondaria di primo grado, la scuola Giovanni Pascoli di Castel Viscardo (Terni) con il progetto curato dalla professoressa Annamaria Feliciotti: la classe ha costruito un'originale lampada dove sono indicati i social network presenti nei continenti ed i ragazzi hanno creato un'installazione che valorizza il tema della pace. Per la categoria scuola secondaria di secondo grado e' stato selezionato il liceo scientifico Galileo Galilei di Perugia che ha presentato uno studio di fattibilita' sull'impiego della piezoelettricita' per illuminare le vie pedonali urbane della citta' di Perugia. Il progetto e' stato curato dal docente Stefano Paparelli.

Cinque le menzioni speciali, a: Dante Alighieri di Nocera Umbra, Istituto Omnicomprensivo Mameli- Magnini di Deruta, Istituto Tecnico Tecnologico Leonardo Da Vinci di Foligno, Iis Cavour-Marconi-Pascal di Perugia e Ipsia di Todi.

 

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