Elezioni Sicilia. Grillo: "La mafia non c'è". E vola nelle elezioni siciliane
Dichiarazioni scottanti quelle di Beppe Grillo nel corso del suo appello elettorale. E’ cambiato tutto, sostiene Grillo: “Sta succedendo qualcosa che non è mai successo in Sicilia”.
Sono delle parole che, alla luce degli exit poll attuali, sembrano quasi profetiche. Non ci sono ancora dati certi, ovviamente, visto che lo scrutinio non è ancora concluso, ma sembra che le prime proiezioni sulle elezioni regionali in Sicilia diano Cancelleri del M5S a più del 27% a Palermo.
Un discorso, quello di Grillo, che sembra aver convinto i siciliani. E’ arrivato col suo camper, è salito sul palco accolto dagli applausi, a Catania, ma anche a Mazara, a Marsala, a Trapani.
Grillo, comico da sempre, viene considerato un leader serio da molte persone. I giovani del Movimento Cinque Stelle lo hanno detto: “Lui si che è un leader serio, è venuto in Sicilia e ci è rimasto non come Bersani, Fini e tutti gli altri che vengono, parlano e se ne vanno“.
Beppe Grillo, nel suo comizio a Catania, non ha risparmiato parole sulla mafia: “La mafia ce l’avete mandata al Nord. Ora è in Liguria, in Lombardia e in Piemonte: va dove ci sono i picciuli“.
E' questo modo di parlare con i cittadini ad attirare su di sé l’attenzione. Sarà forse per questo che molti hanno visto positivamente le sue parole: “L’isola non ha bisogno dell’Italia” pronunciata in campagna elettorale, riferendosi alla Sicilia.
Non si sa come finiranno le elezioni, ma sicuramente Grillo è riuscito ad aumentare la popolarità del suo movimento politico, molto originale, anche in Sicilia, con il tutto esaurito nelle piazze, con le sue battute dense di spunti di riflessione, con il suo acuto modo di fare e, soprattutto, con molti voti.
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