NARNI - Sono trascorse le 72 ore richieste dal Mise e dalla Regione Umbria per la risoluzione della vertenza Enti, Sgl Carbon, Elettrocarbonium.  Termine che era stato richiesto per definire un percorso che consentisse all'azienda la prosecuzione dell'attività industriale avviata nel luglio 2015.

“Nulla, al momento, è stato ufficialmente comunicato ad Elettrocarbonium- sostiene l’azienda in un suo comunicato -.  Inoltre – prosegue la nota - non trova alcun riscontro la notizia pubblicata da alcuni organi di stampa secondo cui ci sarebbe stata trasmessa la richiesta di sospensione del termine del 24 gennaio per la restituzione a Sgl degli impianti dello stabilimento di Narni”.

Stando così le cose, sarebbe caduto dunque nel vuoto l’appello lanciato dalle istituzioni di valutare un'ipotesi di intesa per la soluzione della vicenda e di sospendere iniziative che possano pregiudicare la ricerca dell'accordo e a riapertura dello stabilimento lunedì prossimo.

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