ALLEANZA IN CAMMINO - La destra è più impegnata nell’osservare la pagliuzza nell’occhio altrui che la trave nel proprio. È proprio questo detto evangelico che sintetizza meglio di altri la piega che sta prendendo la campagna elettorale dell’Umbria, nella quale i campioni di perbenismo oggi si scandalizzano per un gesto simbolico, dopo mesi di stillicidio, aggressività e diffamazioni lanciate sui candidati delle amministrative, a cominciare dalla campagna denigratoria di cui è stata vittima la sindaca Vittoria Ferdinandi. Atteggiamento che prosegue, dopo aver imbarcato il campione di eleganza per eccellenza, ovvero il sindaco di Terni Stefano Bandecchi che ha fatto dello sputo e delle minacce la propria cifra stilistica e il proprio modus operandi. La stessa destra che arruola il ‘bestemmiatore’ da social in una lista di presunti moderati. Alla luce di tutto questo appare a dir poco surreale l’atteggiamento della destra di fronte al gesto simbolico di Stefania Proietti che, di fronte ad un ospedale trasformato in nosocomio fantasma dai tagli della Tesei, ha stracciato la pagina del programma 2019 in cui si inneggiava proprio al ruolo strategico della sanità privata. Progetto che la destra ha, tragicamente, attuato a spese di tutta l’Umbria. Non possiamo dunque che condannare questa indignazione a comando della destra, una campagna decisa altrove che sa tanto di atteggiamento tartufesco, ipocrita e perbenista. La destra, invece, abbia il coraggio di difendere pubblicamente il programma 2019 che invocava la sanità privata. Abbia il coraggio di farlo di fronte agli umbri e alle umbre che rinunciano a curarsi perché impoveriti o perché costretti a viaggi della speranza. Noi diciamo no a tutto questo, mentre diciamo sì ad un’Umbria più giusta ed equa, dove le umbre e gli umbri tornino finalmente ad essere protagonisti”.

MOVIMENTO 5S VIABILITA' - “Spoleto soffre da sempre l’isolamento stradale verso Terni e quindi Roma. Sono decenni che si parla di Tre Valli, ma ad oggi siamo ancora in attesa di vedere l’inizio dei lavori per il tratto fino a Fiorenzuola nonostante i tanti proclami. Un’arteria fondamentale questa anche per il collegamento urbano di Spoleto, considerandola la più veloce tra Pontebari, la zona industriale di Santo Chiodo e la popolosa parte dell’alta Marroggia.”  Inizia così la nota di Samuele Bonanni, candidato del Movimento 5 Stelle per le elezioni regionali. “Sono ormai mesi però che in quel tratto di strada, tra semafori e lavori senza fine, vediamo sempre meno auto poiché i tempi di percorrenza si sono allungati a dismisura a causa dei cantieri, comportando contestualmente maggiore afflusso di mezzi nelle strade locali. Ed il problema del traffico in città oggi si va ad ingrandire poiché, nell’altra arteria di collegamento che è la Flaminia, ci si è apprestati ad avviare il cantiere della rotatoria dello svincolo Spoleto Sud. Opera che ad oggi ha necessariamente chiuso uno dei due ingressi della città.” “Sia ben chiaro” – continua Bonanni – “nessuno critica gli interventi perché ne condivido la bontà e la necessità, ma dov’è la programmazione? Non si poteva attendere la fine di un cantiere per poi farne partire un altro?

SCOCCIA CONTRO GLI HATER DEI SOCIAL - «Perché non vieni fuori col tuo vero nome anziché commentare molti dei miei post trincerandoti dietro uno pseudonimo? Lo fai spesso e sei sempre molto aggressivo o aggressiva. Cos'è? Non hai coraggio di far vedere chi sei? È molto più facile per te rimanere nell'anonimato?». Scrive così Margherita Scoccia al commento di un hater anonimo sul proprio profilo Instagram. La presa di posizione dell’ex candidata sindaco arriva sotto il post nel quale fa riferimento all’articolo del Corriere della Sera intitolato ‘Il caso dei frati d’Assisi che «benedicono» la candidata alla Regione col Cantico nel programma’, servizio nel quale viene riportata una dichiarazione della consigliera comunale di Perugia che più di un mese fa aveva detto: «San Francesco e i ‘comunisti’? Che brutto speculare sul Poverello di Assisi». Agli attacchi ricevuti da parte del profilo fake - 257 post, 52 follower in cinque anni di attività e una vipera come immagine - Scoccia rivolgendosi direttamente a @jack221946 chiede: «Caro o cara @jack221946, coraggio, si faccia vivo o viva con nome e cognome. La discussione è aperta ma serve che ci metta la faccia». Il commento «L’uso dei social media ha trasformato radicalmente il modo in cui comunichiamo e partecipiamo al dibattito pubblico - dice la consigliera comunale -. Tuttavia dobbiamo riconoscere e affrontare una questione sempre più urgente: la diffusione dei profili fake e la questione dell’odio online. Gli hater anonimi che si nascondono dietro identità fittizie non solo compromettono il dialogo costruttivo ma minano anche la sicurezza e il benessere delle persone. 

AVS RISPONDE AGLI PSICOLOGI - Noi, candidati di Sinistra Italiana nella lista AVS - Alleanza Verdi-Sinistra alle prossime elezioni regionali del 17 e 18 novembre, riconosciamo nel documento dell’Ordine degli Psicologi numerosi punti di contatto con la nostra visione politica, e con le linee programmatiche per il governo della nostra Regione che intendiamo rappresentare nella futura assise regionale. Sia l’impianto generale che gli obiettivi proposti dall’ordine esprimono un’idea che ci accomuna. Lo slogan che sta contraddistinguendo la nostra campagna elettorale è, infatti, “Prediamoci Cura dell’Umbria” dove la Cura, nella sua accezione più alta e significativa, rappresenta la totalità di una proposta politica che fa della presa in carico delle marginalità, delle sofferenze e del disagio la cifra della sua visione e missione. È nostra convinzione che nell’agenda politica di una buona amministrazione il prendersi cura della salute mentale delle persone di ogni sesso, età, condizione sociale ed economica sia una priorità. Certi che il benessere psicologico determini la salute fisica, sociale ed economica delle comunità il nostro impegno andrà sempre con convinzione nella direzione di migliorare l’offerta e la qualità dei servizi dedicati alla salute mentale, e al tempo stesso in quella di valorizzare le competenze psicologiche come efficaci strumenti per migliorare la qualità della vita delle persone nei diversi ambiti della realtà sociale. La nostra convinzione è che non esista un io senza un noi, il singolo senza la sua comunità e che queste parole sintetizzino al meglio il quadro valoriale che vogliamo portare nella coalizione che sostiene la candidatura di Stefania Proietti alla guida della nostra Regione.

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