15 dicembre? 24 novembre>? Contrariamente a quanto pronosticato da più parti e a quanto auspicato dal leader di Forza Italia e Ministro degli esteri Antonio Tajani, non ci sarà l’election day. L’election day prevedeva che il 17 e 18 novembre Emilia-Romagna, Liguria e Umbria andassero al voto tutte e tre nello stesso giorno, connotando di tratti politici un voto squisitamente amministrativo.

Ma secondo quanto emerso nella mattina di mercoledì 31 luglio, le prossime elezioni regionali in Liguria si terranno domenica 27 ottobre (dalle 7 alle 23) e lunedì 28 ottobre (dalle 7 alle 15). È quanto deciso sulla base dell’intesa, formalizzata tra il presidente facente funzione della Regione Liguria Alessandro Piana e la presidente della Corte d’Appello di Genova Elisabetta Vidali. La data è stata individuata tenendo conto delle esigenze tecniche organizzative rappresentate dagli uffici regionali e da quelli della Corte d’Appello affinché le procedure elettorali si svolgano secondo la normativa e nel migliore dei modi.

«Ringrazio la presidente Vidali – ha detto il presidente facente funzione della Regione Liguria Alessandro Piana – perché la data sulla quale abbiamo trovato l’intesa permette di conciliare l’organizzazione di un appuntamento così importante per l’intera comunità, con l’obiettivo di consentire alla nuova amministrazione regionale di partire quanto prima, salvo eventuale decreto del governo per accorpare l’appuntamento alle urne con le altre no Regioni al voto». Il tema del possibile decreto resta quindi all’orizzonte e lascia aperto lo spiraglio su un voto unico per tutte e tre le regioni anche se al momento appare difficile.

Condividi