PERUGIA - L'Associazione stampa umbra ha reso noto che un ''positivo accordo sindacale'' e' stato raggiunto per il Corriere dell'Umbria. ''Ieri a Roma, presso la sede della Federazione italiana editori giornali (Fieg) e' stato raggiunto un accordo sindacale - riferisce l'Asu in un comunicato - tra il Comitato di redazione, la Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi), le Associazioni della stampa Umbra, Toscana e Laziale e il gruppo editoriale Iniziative Editoriali Locali.

L'intesa e' finalizzata al superamento di una fase di crisi dell'azienda, alla riorganizzazione interna ed al rilancio del Corriere dell'Umbria e delle altre testate del gruppo. Prevede la costituzione di una unita' redazionale aggiuntiva centrale e nuove modalita' di organizzazione delle redazioni funzionali al mantenimento di tutte le edizioni e all'ingresso del gruppo editoriale nel campo della multimedialita'.

E' previsto l'utilizzo di ammortizzatori sociali che comprendono la cassa integrazione per un giorno alla settimana per cinque giornalisti come misura di accompagnamento alla pensione e un contratto di solidarieta' biennale al 20% per il resto del corpo redazionale, ad eccezione dei 'part time'''.

''L'Associazione della stampa umbra - e' detto ancora nel comunicato - valuta positivamente l'accordo, di cui sottolinea il carattere innovativo in campo nazionale, accordo che, in stretto collegamento col Comitato di redazione, ha attivamente contribuito a raggiungere. Esso, sottoscritto in un clima di disponibilita' e positiva concertazione tra le parti, consentira' di evitare licenziamenti e misure di pesante ridimensionamento editoriale e, nel contempo, permettera' all'azienda di recuperare costi e margini operativi utili a confermare e sviluppare gli impegni inerenti i programmi di investimento''.
 

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