PERUGIA - In Umbria, tutti gli addetti del settore dell'edilizia potranno partecipare da venerdi' prossimo a un percorso formativo, gratuito, per aggiornare e accrescere le proprie conoscenze su come migliorare l'efficienza energetica degli edifici. E' una delle attivita' organizzate dalla Regione Umbria, in collaborazione con il "Cesf", Centro per la sicurezza e la formazione della Scuola edile di Perugia, nell'ambito del progetto strategico europeo "Marie" (Mediterranean Building Rethinking for Energy Efficiency Improvement), finanziato attraverso il Programma Med 2007-2013, per permettere alle regioni dell'area Mediterranea di sviluppare una strategia comune in merito alla riqualificazione energetica degli edifici.
  
"Il risparmio energetico - ha sottolineato l'assessore regionale all'Ambiente, Silvano Rometti, intervenendo alla presentazione dell'attivita' formativa - rappresenta uno degli assi delle politiche centrali di questo mandato amministrativo, che si declinera' compiutamente con il nuovo Piano energetico ambientale e la nuova legge regionale sulla certificazione energetica degli edifici. Per raggiungere l'obiettivo europeo degli edifici a energia 'quasi zero' - ha aggiunto - e' fondamentale che gli addetti al settore conoscano e sappiano utilizzare le nuove tecniche e i materiali innovativi di cui oggi disponiamo. E' una delle opportunita' previste dal progetto 'Marie', cui la Regione partecipa per ampliare la gamma di azioni volte a ridurre considerevolmente i consumi energetici degli edifici per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla strategia 'Europa 2020' in materia di cambiamenti climatici e di sostenibilita' energetica".
  
"L'Umbria, nel campo della sostenibilita' ambientale, sta ottenendo risultati straordinari - ha detto inoltre l'assessore Rometti - come dimostra il secondo posto nella classifica delle regioni per le attivita' legate alla 'green economy' ed e' in questa direzione che vogliamo proseguire, anche in campo energetico, partendo dal principio che prioritario e' il risparmio di energia, prima ancora della produzione da fonti rinnovabili".
   
L'importanza del risparmio energetico e' stata sottolineata da Andrea Monsignori, dirigente del Servizio regionale Energia: "Gli edifici consumano il 40 per cento dell'energia totale e sono le citta', per l'80 per cento, 'responsabili' delle emissioni nocive in atmosfera. Pertanto, agendo per ridurre i consumi di energia, si contribuisce anche al miglioramento della qualita' dell'aria, con il vantaggio aggiuntivo di un risparmio per cittadini e imprese. E nel settore dell'efficientamento degli edifici, c'e' spazio per i 'green jobs', dunque la possibilita' di creare nuovi posti di lavoro e ridare slancio alle imprese".
  
Saranno dodici i moduli formative, "sei a Perugia e sei a Terni - ha specificato il direttore del Cesf, Cristiana Bartolucci - e affronteranno molteplici tematiche che spaziano dalla riqualificazione energetica degli edifici esistenti, ai nuovi sistemi e materiali innovativi per l'isolamento termico, alla ventilazione controllata indoor e outdoor, alla dispersione termica". Particolare attenzione sara' focalizzata anche sui sistemi efficienti per il riscaldamento, sui prodotti da costruzione a basso consumo energetico e il riutilizzo dei materiali da demolizione per le costruzioni. Con i materiali
didattici e le esercitazioni saranno predisposti manuali e video che saranno messi a disposizione sul sito del progetto, all'indirizzo www.marie.regione.umbria.it, sul quale e' disponibile anche il programma del percorso formativo.

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