È stato presentato questa mattina in Seconda Commissione, che dovrà esprimere un parere sull'atto, il regolamento attuativo della legge regionale “6/2010-Disciplina della qualità nella progettazione architettonica” predisposto dall'Esecutivo di Palazzo Donini.

I funzionari della Giunta hanno esposto ai consiglieri regionali alcune delle principali caratteristiche del regolamento, come il concorso a tema e la Commissione per la qualità architettonica. Il Concorso a tema, è stato spiegato, è una applicazione estensiva del concorso di idee. In questo caso la Regione pubblica un bando in cui individua una o più tematiche territoriali ritenute rilevanti per l'intera realtà regionale. I Comuni interessati, entro 90 giorni dalla pubblicazione del bando, dovranno delimitare nel proprio territorio uno o più ambiti rispondenti alle caratteristiche del bando e proporli alla Regione, che procederà allo svolgimento del concorso a tema.

Al concorso possono partecipare anche soggetti che non sono nelle condizioni di sviluppare le fasi successive del progetto, come dipendenti pubblici, professori universitari o neo laureati. Nel caso in cui l'Amministrazione comunale decida di affidare i successivi livelli di progettazione ad un professionista diverso dal vincitore del concorso, questo verrà nominato “garante” dell'intervento e dovrà assicurare la coerenza tra il progetto e la proposta vincitrice. Gli organismi di diritto pubblico o privato ed i privati che bandiscono un concorso di progettazione possono beneficiare della riduzione degli oneri di urbanizzazione secondaria e del costo di costruzione.

La Commissione per la qualità architettonica viene nominata con decreto del presidente della Giunta ed è composta da un coordinatore dell'ambito competente in materia di territorio, due dirigenti regionali, tre docenti universitari, un rappresentante dell'ordine degli architetti, uno degli ordini degli ingegneri di Perugia e Terni, uno dell'associazione nazionale costruttori (Ance Umbria), uno dell'associazione dei Comuni (Anci Umbria), uno dell'Accademia di bella arti di Perugia. Ai soli componenti della Commissione non dipendenti regionali e provenienti da fuori regione spetta un gettone di presenza o il rimborso delle spese eventualmente sostenute.

La Commissione ha il compito di selezionare gli ambiti significativi presentati dai Comuni e predisporre una proposta di concorso a tema da sottoporre all'approvazione della Giunta; valutare gli aspetti tecnico-qualitativi delle proposte progettuali presentate per i concorsi a tema; redigere la proposta del rapporto annuale contenente in particolare l'indicazione dei temi da sottoporre a concorso a tema e le tematiche oggetto di borse di studio; predispone un report illustrativo della situazione della qualità architettonica nella Regione.

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