Eco-energia/ Rometti presenta le cartografie delle aree non idonee
PERUGIA - Con lo scopo di individuare le aree non idonee all'istallazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, la Regione Umbria ha realizzato delle cartografie consultabili anche attraverso pagine web dedicate.
L'iniziativa e' stata illustrata stamani a Perugia dall'assessore regionale all'Ambiente, Silvano Rometti, ai rappresentanti degli enti locali, agli operatori e ai cittadini interessati. ''La Regione Umbria - ha spiegato Rometti - ha approvato il regolamento sulla Disciplina regionale per l'installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, concludendo un lungo iter partecipativo che ha visto un confronto serrato con tutti i soggetti interessati, sia con il tavolo dell'Alleanza, sia con gli enti locali competenti del governo del territorio.
La disciplina regionale individua le aree non idonee in ragione dei diversi valori paesaggistici riconosciuti e tutelati, stabilendo specifici vincoli per gli ambiti del territorio umbro di notevole pregio, volti quindi ad escludere o limitare la realizzazione di nuovi impianti, avendo cura, in ogni caso, di attenuare l'impatto negativo degli interventi ammessi''.
L'assessore, dopo aver evidenziato l'importanza della green economy - che lo scorso anno, solo per il fotovoltaico, ha fatto registrare in Umbria investimenti per un miliardo e mezzo di euro - ha precisato che ''l'installazione di tali impianti comporta una significativa modificazione dell'uso del suolo, per cui era necessario stabilire limiti e regole certe. Tutto cio' - ha aggiunto - si basa sulla convinzione ispiratrice della politica energetica regionale e cioe' sulla convinzione che l'innalzamento della competitivita' del territorio non deve prescindere dalla sostenibilita' ambientale e territoriale del sistema energetico''.
''In questo contesto - ha concluso Rometti - la cartografia che presentiamo oggi, offre una ricognizione per l'individuazione territoriale delle aree non idonee a scala regionale. Si tratta di uno strumento che facilitera' il lavoro degli enti locali e degli operatori e che risultera' utile ai cittadini che vogliono investire in questo settore dinamico, ma ancora 'giovane', dell'economia''.
La cartografia regionale - spiega un comunicato della Regione - e' pubblicata all'indirizzo www.umbriageo.regione.umbria.it ed e' ricognitiva per l'individuazione territoriale delle aree non idonee a scala regionale. La sua rappresentazione e' alla scala 1:100.000 ed e' disponibile on line anche nella versione sovrapposta alla mappa topografica. La scala di origine degli strati informativi rappresentati e' variabile nel rapporto 1:10.000 e 1:25.000. Pertanto nella localizzazione puntuale degli impianti sara' necessario effettuare approfondimenti negli strumenti urbanistici a scala comunale. Alcuni strati informativi non sono presenti nelle cartografie pubblicate in quanto sono nella disponibilita' dei Comuni, che sono tenuti a delimitare nel dettaglio ambiti di interesse, sulla base di specifiche disposizioni normative regionali.
Recent comments
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 51 weeks ago