PERUGIA - Ha provato a dire agli agenti di avere ancora 17 anni, ma in realta' e' risultato maggiorenne, il sedicente tunisino arrestato dalla squadra mobile nel pieno centro storico di Perugia per spaccio di droga: quando i poliziotti lo hanno bloccato, dopo una breve fuga da Piazza Danti a via delle Cantine, aveva con se' 15 grammi di cocaina divisa in tre involucri e 440 euro. Altri due maghrebini, alla vista della polizia, sono riusciti ad allontanarsi.

L'arresto e' stato reso noto stamani ma e' avvenuto venerdi' scorso, dopo che a chiedere l'intervento della polizia erano stati alcuni cittadini ed esercenti commerciali della zona di Piazza Danti dove, fra l'internet point e l'edicola, si danno spesso appuntamento spacciatori ed acquirenti di sostanze stupefacenti.

Un altro arresto e' avvenuto invece sabato scorso, sempre a Perugia ma in via della Sposa, che collega viale Pellini a piazza San Francesco e via dei Priori. Il giorno prima, la squadra mobile, nel corso di uno specifico servizio antidroga, aveva saputo da una fonte confidenziale che un presunto pusher operava nella zona in questione e che abitava con una giovane dell'Est proprio in via della Sposa.

Sabato scorso il blitz degli agenti nell'appartamento dei due e l'arresto di una 31enne russa, dopo che gli agenti, perquisendo la casa, avevano trovato diversi involucri in cellophane, del peso di 110 grammi, contenenti 80 grammi di eroina e 30 grammi di cocaina. C'erano anche una bilancina di precisione, sostanze da taglio e del cellophane.

Il maghrebino convivente della donna e' riuscito a fuggire, dopo essersi scagliato contro un agente, che aveva riportato delle lesioni nella colluttazione. La polizia lo ha comunque identificato: e' un tunisino di 29 anni, che ora e' indagato per spaccio.
 

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