PERUGIA – Si avvia verso il gran finale l'edizione 2019 di Umbria Jazz.

Domani, domenica, è in programma nel capoluogo umbro l'ultima giornata di appuntamenti. Nella Galleria nazionale dell'Umbria il cartellone di nicchia arriva a conclusione con l'atteso doppio concerto di John Patitucci; al Teatro Morlacchi, luogo per il jazz più puro, toccherà all'accoppiata Mauro Ottolini e Fabrizio Bosso, mentre il palco principale dell'Arena Santa Giuliana avrà come protagonisti i due set finali di Christian McBride e Lauryn Hill.

Senza dimenticare i concerti gratuiti nei due palchi del centro storico. Ultimo giorno quindi per il festival, dopo che ieri è stata accolta con partecipazione la riapertura di San Francesco al Prato - auditorium chiuso dal 1997 per il terremoto - anche se temporanea e solo per un concerto, con l'esecuzione del progetto 'Seven Dreams' commissionato ad Uri Caine. Pianista che (affiancato dagli altri due componenti del suo trio e dai fiati dell'Umbria Jazz Orchestra, più gli archi dell'Orchestra da Camera di Perugia) si è confermato compositore talentuoso e uno degli artisti più "trasversali" della musica contemporanea.

Anche per l'ultima giornata di festival viene confermata l'alta qualità dei concerti proposti finora, come un cartellone nel cartellone, nella sezione alla Galleria nazionale dell'Umbria. Da non perdere quindi il doppio live con John Patitucci, uno dei più grandi ed eclettici contrabbassisti dei nostri tempi. Quest'anno presenta ad Umbria Jazz un recital rarissimo di solo contrabbasso (ore 12).

Ad impreziosire la performance pomeridiana ci saranno invece "interventi" di Danilo Rea al pianoforte e Roberto Gatto alla batteria. Si vociferano anche belle "sorprese", come l'arrivo sul palco di Christian McBride per riformare una coppia che Umbria Jazz aveva già proposto in passato.

Proprio quel McBride, contrabbassista e una delle personalità più stimate e influenti della musica americana, che aprirà la serata di domani all'Arena, dopo quella di ieri che ha visto il doppio live tra fusion e jazz contemporaneo con Snarky Puppy e Kamasi Washington.

Per entrambi un bel ritorno e sempre con il loro personalissimo marchio di fabbrica, per entusiasmare i più giovani. Il main stage di quest'anno avrà poi il suo atto conclusivo con Lauryn Hill, che chiuderà la serata dell'accoppiata con McBride. A Perugia quindi arriverà una delle personalità artistiche della scena internazionale dell'R&B che hanno maggiormente caratterizzato il passaggio del millennio.

Sempre domani, alle ore 11, all'Hotel Brufani, è in programma anche la conferenza stampa di bilancio dell'edizione 2019 di Umbria Jazz. Si parla di una media che si avvicina ai 4 mila paganti al giorno, per i dieci totali del festival quindi 40 mila i biglietti staccati, e di sfiorare le 500 mila presenze in città. Bisognerà però attendere domani per i numeri ufficiali.

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