Don Gelmini/ Pronto il film sulla vita del discusso sacerdote
TERNI - Uscira' a primavera con un'anteprima a Terni il film sulla vita di Don Pierino Gelmini. Lo afferma in una nota il regista ternano Andrea Sbarretti. La lavorazione, durata due anni, e' appena terminata.
"E' un film - dichiara Sbarretti - che racconta un Don Pierino dal di dentro . Credo di aver ricreato un personaggio, veramente simile all'originale, nelle movenze, nello sguardo, nel modo di parlare". Per interpretare il discusso fondatore della Comunita' Incontro e' stato scelto Fernando Altieri, 73 anni, che ha gia' interpretato Oscar Luigi Scalfaro ne "Il divo" di Sorrentino.
Nell'ultimo giorno di riprese, da quanto riferisce Sbarretti, Don Gelmini ha voluto conoscere di persona l'attore e nel salutarlo, gli avrebbe detto: "Ci rivediamo presto".
"Ho lavorato molto sulla sceneggiatura - afferma il regista - poiche' la mia paura era quella di mettere in bocca a Don Pierino, delle frasi che lui non avrebbe mai detto. Ho letto tutti i suoi libri, i suoi giornalini, gli opuscoli. Ho cercato di capire come funziona realmente la Comunita' Incontro. Sono andato decine di volte al Molino Silla e negli altri centri presenti in Umbria, ho parlato con i ragazzi ospiti, con i collaboratori di Don Pierino e con Don Pierino stesso, il quale mi ha dato fin da subito il permesso di girare il film in Comunita'".
Nel montaggio finale andranno anche delle scene reali, in un mix tra fiction e documentario. "Il film quindi - spiega il regista - inevitabilmente ha assorbito le regole ferree che vigono presso il centro, divenendo un film particolarmente ordinato, geometrico, per certi versi silenzioso. In Comunita' vige un silenzio estremo. Non si urla, non si sprecano le parole. E nel film ogni minima parola e' ben calibrata".
Il film, della durata di 86 minuti, sara' come detto proiettato in anteprima a Terni in primavera.
Mercoledì
20/04/11
12:16
Il film ha una sceneggiatura davvero entusiasmante, per la capacità di fondere molti elementi insieme. Unisce il film-inchiesta, poichè narra in maniera precisa tutti i fatti cronologici della vita del prete, passando per il processo e il ricovero in ospedale del gennaio 2011. E' un film riflessivo e commovente, che racconta come viene vissuta la comunità incontro dai ragazzi che stanno cercando di uscire dalla piaga della droga. I momenti più toccanti sono forse quelli dei ragazzi. Il film è anche documentaristico poichè mescola scene reali riprese durante le celebrazioni natalizie. Come in Habemus Papam e come in Aprile, Sbarretti, come Moretti gira sul posto immagini di repertorio. E ugualmente gira le sue scene di fiction nei ruoli reali dove si svolgono i fatti, dove si svolge la vicenda, in un flusso reale documentaristico, alle spelle dell'azione ricreata dal set. Il film è un documento storico, che non ha tempo.
Venerdì
29/04/11
10:58
Don Pierino è un film molto intenso. Un film che trascina il pubblico, che commuove. La sceneggiatura è la cosa più riuscita. Il regista Andrea Sbarretti, oltre ad aver costruito un gradevole prodotto, riesce a descrivere in maniera sapiente 50 anni di storia del parroco e quindi a restituire ai posteri un documento unico nel suo genere. Con efficacia ed ironia, Sbarretti rivela la storia, non a tutti conosciuta della Comunità Incontro, che Don Pierino, mattone dopo mattone ha costruito. La decisione del regista di voler girare a tutti i costi all’interno della Comunità e con i ragazzi ospiti che fanno da comparsa, è il surplus di un’opera già assai completa. Non c’è altro da dire, una volta visto il film. Non ci sono interrogativi, domande da porsi. Il film è lì e spiega in maniera adulta, esaustiva, ma nello stesso tempo originale, la vita dell’energico sacerdote. Ne esce un Don Pierino reale, tangibile in cui il vero Don Pierino si riconosce appieno.