Prosegue fino a domenica sera la festa del cacao equosolidale con oltre 100 espositori tra pasticcerie, cioccolaterie e produttori locali; inoltre, degustazioni, assaggi guidati e cene di cacao in una dozzina di ristoranti del borgo lacustre.
Come sempre presenti un gran numero di artigiani, la maggior parte locali, ma anche provenienti dal resto della penisola, che espongono i loro manufatti, rinomati per qualità e bellezza. Una sezione espositiva è dedicata all’eco sostenibile, con prodotti di consumo realizzati in materiale riciclato o utili al risparmio energetico.
Domenica alla scoperta dei tesori di Castiglione del Lago con le visite guidate gratuite ai principali monumenti della città, della durata di circa 45-60 minuti. Le visite sono a cura degli studenti dell'Università degli Studi di Perugia iscritti ai corsi di laurea specialistica di Storia dell'Arte e di Archeologia, coordinati del prof. Mirko Santanicchia.
La festa equosolidale del cioccolato pone al centro delle sue iniziative la biodiversità, offrendo una serie di eventi ed esperienze legati alla sua valorizzazione.
Gite in barca gratuite: proprio l’attenzione alla diversità è al centro di “Navigare Comune”, iniziativa curata in collaborazione con Arbit, associazione artistico-culturale non profit che si occupa del recupero e della valorizzazione della barche da pesca tipiche del Trasimeno, e con le cooperative Pescatori del Trasimeno, Stella del Lago e Navigando.
L’iniziativa consiste nell’offrire gite gratuite in barca; una quota dei posti disponibili è riservata a gruppi di pazienti psichiatrici e persone con disabilità, che potranno in tal modo godere delle bellezze del Lago con i loro tempi e le loro sensibilità.
Party conclusivo alla Darsena: domenica, dalle ore 23.00, chiusura in musica presso lo storico club lacustre, dj set e cocktail per una festa dal sapore glocale.
Momento importante della kermesse equosolidale ieri, sabato 15 ottobre, dalle 16.00, a porte chiuse, si sono riuniti a Castiglione del Lago i principali operatori e importatori di cacao italiani del fair trade e i produttori della Costa d'Avorio.
Il tavolo, tra le cooperative produttrici di cacao della Costa d'Avorio (consorzio G.COO.P.A.-CI) e le centrali importatrici italiane per la costruzione di un canale diretto del cacao tra il paese africano e l'Italia, ha l'obiettivo di mettere in piedi una filiera stabile in grado di finanziare la conversione al metodo biologico della produzione agricola e di creare progetti di sviluppo sostenibile per le comunità dell’area del consorzio. Presente all'incontro, oltre alla delegazione dei produttori, l'Ambasciatore ivoriano in Italia, che proprio per l'importante occasione ha raggiunto il borgo lacustre.


 

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