NORCIA - Sarà presentato venerdì alle ore 17, presso Palazzo Seneca a Norcia il libro "L'abate Telera da Manfredonia, esegeta di Celestino V" scritto dall’omonimo ricercatore Giacomo Telera che ha scovato documenti in vari archivi, tra cui quello di Norcia.

Gli abati celestini erano itineranti nelle comunità, di solito si avvicendavano ogni tre anni, ed i contenuti del testo aiutano a ricostruire come si svolgeva la loro attività. L’Abate Telera è stato anche a Norcia, introno al ‘600, nel momento di massimo splendore per l’attività monastica locale. Rispetto ad allora, tra i voti monastici, vi è quello della ‘stabilitas loci’ ed il monaco, priore o abate, è legato al monastero di appartenenza.

Un volume che rappresenta un tassello importante nella storia dei monaci Celestini Benedettini, la cui congregazione è stata presente a Norcia fino alla soppressione dell’ordine, avvenuta nel 1807.

La Comunità monastica è poi ritornata nel 2001.

L’iniziativa è promossa dal Centro Studi benedettino di Norcia che fa così la sua prima uscita ufficiale. Tra gli interventi programmati, oltre all’autore, Interverranno, padre Cassian Folsom, già priore del monastero di S. Benedetto di Norcia, padre Ugo Paoli, monaco silvestrino, già viceprefetto dell'Archivio Segreto Vaticano, e la dott.ssa Caterina Comino, archivista e paleografa.

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