Federfarma ha confermato la serrata delle farmacie di domani. Resteranno comunque aperte quelle di turno, come ricorda la presidente Annarosa Racca definendo i tagli "una misura iniqua e insostenibile per le farmacie italiane". Sul piede di guerra il Codacons, che avvisa: "Sono pronte le denunce a carico dei farmacisti in caso di mancata comunicazione all'utente o se non saranno aperte le farmacie di turno".
Anche il pubblico impiego annuncia lo sciopero. Cgil e Uil, al termine dell'incontro con i sindacati al ministero della Pubblica ammistrazione al quale era assente il ministro Filippo Patroni Griffi, ha annunciato la mobilitazione per l'ultima settimana di settembre. Prima di prendere posizione, la Cisl invece attende il nuovo incontro previsto per lunedì prossimo.

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