di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - Questa tela, opera di Henri Gervex (1852-1929), parigino, suscitò, nel 1878,  scandalo sebbene sia considerata il suo capolavoro. 
Si intitola “Rolla” ed è ispirata ad una opera di Alfred de Musset in cui si narrano  le vicissitudini di un dongiovanni, di nome Rolla, appunto, amante di Marie, bella giovane che si prostituisce per sopravvivere.
Il lavoro venne rifiutato dalla giuria del Salon con le stesse motivazioni dell' “Olympia” di Manet: nudo immorale. 
Esposto in un anonimo locale, i parigini fecero la fila per vederlo.
Figlio di un fabbricante di pianoforti, Gervex colse successi in tutta Europa con una pioggia di riconoscimenti: cavaliere dell’Ordine di Leopoldo in Belgio; ufficiale della Legion d’onore in Francia; cavaliere dell’Ordine di Santo Olaf in Svezia; cavaliere dell’Ordine di San Michele a Monaco di Baviera; cavaliere della corona in Spagna; commenda dell’ordine di Sant’Anna in Russia. 
In Italia fondò una Accademia a Roma.

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