La destra.
da un articolo di Michele Prospero su l' Unità.
La Destra lavora alla edificazione di uno Stato dei 'padroncini' che garantisce uno scambio tra la ricchezza difesa dal fisco e la precarietà del lavoro. Nelle pieghe di questa base produttiva assai arcaica, agiscono le forze che sventolano una ideologia corporativa e protezionistica. Il blocco sociale che alle urne premia Meloni e Salvini si sente al riparo dalle inefficienze della macchina pubblica, dal deperimento dei servizi pubblici essenziali, dell'inflazione, dall' abbandono della scuola e della ricerca.
Ciò accade perché il profitto è comunque politicamente garantito, non passando attraverso la capacità di sviluppare con le tecnologie più avanzate e nella espansione dei salari per alimentare la domanda interna.
L'essenza del consenso alla Destra è di una fascia di società che pretende la conquista dello Stato per tenersi al sicuro dall'invadenza del 'pizzo di Stato'.
Il patto sociale tra governo e micro-impresa o lavoro autonomo è fondato su un paludoso baratto tra il riconoscimento politico della variabile indipendente del profitto e l'autorizzazione alla contrazione dei salari e alla incertezza contributiva e normativa del lavoro, alla eutanasia del pubblico e dei beni comuni e ambientali.
Il disegno corporativo e protezionista della Destra, sollecita appetiti scrocconi di una micro-imprenditorialita' con scarsa vocazione alla innovazione, e che confida in aiuti, bonus, condoni, evasione ed elusione.
Recent comments
11 years 40 weeks ago
11 years 40 weeks ago
11 years 41 weeks ago
11 years 42 weeks ago