Il Comune di Magione, grazie ad uno studio di fattibilità commissionato all’ingegner Ernesto Ciani, esperto in materia di trasporti, ha avviato a definizione una soluzione ai problemi di circolazione del nodo stradale della Strada Regionale 75bis "del Trasimeno" con il Raccordo Autostradale Perugia-A1(Bettolle) e con la Strada Comunale "della Madonna del Soccorso. Lo svincolo Magione del raccordo autostradale rappresenta il punto più importante di accesso alla rete viaria primaria della Regione per la popolazione e le attività produttive e commerciali presenti nel comune di Magione e per quelle dei comuni del versante meridionale ed occidentale del Lago Trasimeno

Per la stima della domanda di trasporto che interessa l'area oggetto di studio, si è scelto di procedere combinando i risultati di una estesa campagna di rilievo dei flussi di traffico a quelli di una rilevazione delle relazioni tra le diverse possibili origini e destinazioni dei flussi veicolari che interessano il nodo stesso; analisi condotta con la collaborazione della Regione, della Provincia, del compartimento locale dell'ANAS.

Tale campagna ha consentito di individuare l'ora di punta giornaliera per la quale è stata definita una matrice origine/destinazione degli spostamenti ottenuta calibrando, mediante l'utilizzo dei conteggi di traffico effettuati nelle diverse sezioni, i risultati del rilievo dei flussi veicolari tra le diverse origini e destinazioni.

Nel corso di una recente riunione della Giunta comunale il Sindaco Massimo Alunni Proietti e l’assessore ai lavori pubblici e viabilità. Nazareno Annetti hanno presentato insieme ai tecnici incaricati, ed al responsabile dell’area lavori pubblici del Comune, sei diverse possibili soluzioni progettuali per la ridefinizione infrastrutturale, geometrica e funzionale, del nodo stradale. Le varie alternative, previa verifica della loro fattibilità tecnica ed ambientale, sono state confrontate tra loro con riferimento ad indicatori che si è ritenuto essere rilevanti per la situazione oggetto di studio per quanto concerne sia la regolarità e sicurezza della circolazione che la riduzione delle emissioni nocive dovute al traffico veicolare in termini di inquinamento atmosferico ed acustico.

Gli indicatori utilizzati, ad esempio la lunghezza delle code, il tempo di attesa in coda, la lunghezza degli itinerari e le quantità di emissione di inquinanti atmosferici, sono stati valutati mediante lo strumento della micro-simulazione di traffico. A tal fine è stata utilissima la collaborazione con il Servizio Infrastrutture per la Mobilità della Regione Umbria che ha messo a disposizione il software necessario.

La soluzione che ha fornito i risultati più confortanti è quella che prevede un anello stradale ad ampio raggio, con la realizzazione di una nuova strada a due corsie, a senso unico, il cui tracciato interessa i terreni compresi tra il torrente Forma Nova e le strutture commerciali poste a sud della S.R. 75 bis.

La nuova infrastruttura avrà origine sulla S.R. 75 bis in prossimità del ponte sulla Forma Nova, punto in cui è prevista la realizzazione di un'intersezione a “T”con canalizzazione delle correnti veicolari, e terminerà, correndo dietro le attività esistenti (Mercatone Uno e Marino fa mercato), sulla strada vicinale "dei Prati" in corrispondenza dell'intersezione della stessa con la nuova s.c. realizzata in accesso all'area industriale "Baccanella". In corrispondenza di tale intersezione è prevista la realizzazione di una rotatoria. La soluzione prevede inoltre l'allargamento della sezione stradale del tratto della strada “dei Prati” compresa tra la nuova strada e la 75 bis nonché la sistemazione dell'intersezione di quest'ultima con la strada regionale. In adiacenza alla nuova strada sarà realizzato, inoltre, un percorso ciclopedonale cge si ricongiungerà con l’abitato di Baccanella e l’autodromo. L’amministrazione comunale dovrà coinvolgere la Regione e la Provincia per condividere questa soluzione progettuale ottimale e farla inserire nella programmazione finanziaria di settore per il reperimento delle risorse economiche necessarie.

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