Segni di vitalità dalle imprese femminili in Umbria, che rappresentano circa un quarto delle aziende presenti sul territorio. Un dato Unioncamere sottolinea che una esigenza primaria delle donne che si accingono a dar vita all'impresa è quello di ricevere sostegno da parte di imprenditrici esperte. Una su quattro, per lo sviluppo delle proprie capacità imprenditoriali, ritiene essenziale anche una azione di tutoraggio, una formazione tecnica specifica ed una qualificata consulenza organizzativa e gestionale.

Con questo spirito, mercoledì 21 settembre, decine di imprenditrici umbre si riuniscono a Narni. Alle ore 14,30, nell'Auditorium San Domenico, si apriranno i lavori del meeting “Leadership umbra al femminile”. E' il quinto appuntamento di questo tipo organizzato da Unioncamere Umbria, in collaborazione con il Comitato Regionale per la promozione dell’imprenditoria femminile (Crif) e con i due comitati (Cif) delle Camere di commercio di Perugia e Terni.

L’incontro ha un taglio operativo: quattro gruppi di lavoro affronteranno, insieme a qualificati relatori, quattro temi, cruciali per lo sviluppo dell'impresa femminile. Si parlerà di social network e web marketing, di creatività al servizio dell’impresa, di multitasking e capacità gestionale e anche di come bisogna “allenare il talento” nell'impresa.

L'obiettivo del confronto è quello di far emergere spunti, riflessioni, esigenze e possibili soluzioni per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili in Umbria.

L'apertura dei lavori è affidata a Mariangela Grainer, di Retecamere, dopo i saluti di Dalia Sciamannini, presidente del Comitato Regionale per la Promozione dell’Imprenditorialità femminile.

Il meeting di Narni sarà anche l'occasione per celebrare i dieci anni di attività del Crif, da parte del presidente di Unioncamere Giorgio Mencaroni e del presidente della Camera di Commercio di Terni Enrico Cipiccia. La chiusura del meeting è affidata a Carla Casciari, vicepresidente della Regione.
 

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