In uno dei teatri umbri più affezionati alla danza, il Mengoni di Magione, I’mperfect Dancers Balletto 90 porta in scena sabato 5 febbraio, alle 21, Trittico con le coreografie firmate da Walter Matteini, considerato uno dei giovani coreografi italiani di maggior talento.

Diplomatosi all’Accademia Nazionale di Danza di Roma, ha lavorato per le più importanti compagnie italiane e straniere quali l’Aterballetto, il Balletto di Roma, il Balletto Nazionale di Marsiglia con Roland Petit, I balletti di Montecarlo, l’Opera di Lione.

Il suo maggiore interesse diviene la coreografia e i suoi primi lavori nascono proprio per quelle Compagnie per le quali è stato interprete fino ad assumere la direzione artistica di Balletto 90.

La serata è composta da tre lavori, che appartengono alla più recente produzione della Compagnia, e che introdurranno nell’universo poetico e stilistico di Matteini, caratterizzato dalla perfetta calibratura tra tecniche classiche e contemporanee, grazie anche alla brillantezza e duttilità dei suoi danzatori.

In Luce bianca la danza prende vita dalla fusione di luce e musica, che da semplici elementi di accompagnamento, diventano protagonisti; il movimento, veicolo di emozioni, si pone al loro servizio esaltandone la continua evoluzione in un percorso fatto di luce e ombra, emozioni da guardare con il cuore.

Polvere è un “passo a due”, che prende spunto da un verso di Baudelaire. Il rapporto di coppia interpretato dai ballerini è un invito al viaggio, a percorrere insieme un cammino, verso un luogo senza tempo e senza peso. La coppia è un universo in cui l’uno completa l’altro e allo stesso tempo ne riflette il lato nascosto.
In Sacre… , presentato in prima assoluta al Teatro Petruzzelli di Bari su invito di Eleonora Abbagnato, il pubblico di Magione potrà godere di questa nuova versione della celebre Sagra della Primavera di Igor Stravinsky. Ambientata in una dimensione metropolitana, la coreografia mette in scena l’incapacità di comunicare e il senso d’impotenza dell’uomo d’oggi, compresso nei ritmi compulsivi della vita moderna. La primavera, che arriva sempre, è la riscossa della forza della natura, i primi raggi di sole scaldano e lasciano presagire tempi diversi.

Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere telefonicamente, fino al giorno precedente lo spettacolo, presso il Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria, tutti i giorni feriali, dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 19, al n°075/57542222. E’ possibile acquistare i biglietti on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.
 

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