PERUGIA – Ogni euro della Pubblica Amministrazione speso bene, è un euro in più per l’educazione, per la sanità, per le politiche sociali, per i trasporti, per la sicurezza. Ogni euro speso male crea, invece, spesa inutile e danno erariale.

E’ intorno a questa premessa che si è sviluppato il seminario “La responsabilità contabile ed il suo processo” organizzato oggi, 15 ottobre, a Villa Umbra e promosso dall’Amministratore e responsabile scientifico della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.

“Abbiamo voluto trattare oggi un argomento molto sentito all’interno delle Pubbliche Amministrazioni - ha sottolineato l’Amministratore Naticchioni –  il tema della responsabilità contabile ed amministrativa. Abbiamo voluto approfondire, da un lato, le responsabilità  derivanti dalla gestione del denaro pubblico e, dall’altro, le possibilità di difesa da parte dei pubblici dipendenti. Una giornata a doppia voce, grazie al prezioso contributo del Procuratore Mondera e dell’Avvocato Formica, da una parte ‘l’accusa’ e dall’altra parte ‘la difesa’, per dare ad amministratori e pubblici dipendenti tutti gli strumenti per gestire bene le risorse comuni”.

La Scuola Umbra è da anni impegnata nell’organizzazione di iniziative formative sui temi della legalità e della trasparenza con l’obiettivo di aggiornare i dipendenti pubblici sul complesso sistema di controlli e responsabilità amministrative, contabili e penali.

Al seminario, accreditato sia presso l’Ordine degli Avvocati di Perugia che presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili della Provincia di Perugia, sono intervenuti il Procuratore Regionale presso la Corte dei conti della Toscana, Acheropita Rosaria Mondera, che ha relazionato su “Il danno erariale”, e l’Avvocato Alessandro Formica, che ha approfondito il tema della difesa del convenuto nel giudizio di responsabilità e le criticità nel rapporto dialettico con l’autorità inquirente.

“E’ necessario – ha proseguito l’Amministratore della Scuola Umbra – sostenere e valorizzare la buona amministrazione portata avanti con quotidiano e silenzioso impegno da non pochi amministratori, dirigenti ed operatori pubblici”. L’iniziativa ha registrato oltre 150 iscrizioni tra autorità civili, forze dell’ordine e militari, provenienti da Umbria, Toscana e Marche.

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