ROMA - La manovra predisposta da Tremonti è recessiva ed aggraverà la crisi con un taglio in due anni di ben 39 miliardi di spesa pubblica. Una stangata pazzesca per usare il linguaggio di Fantozzi che è l’unico adatto per descrivere queste politiche antipopolari ammantate da scelte economiche oggettive.

Come se non bastasse Confindustria critica la manovra e propone di peggiorarla aumentando i tagli e quindi il suo carattere recessivo ed antipopolare. Siamo in mano ad una banda di pazzi! Per uscire dalla crisi occorre ridistribuire reddito tagliando le tasse per lavoratori e pensionati finanziando la spesa con una tassa sui patrimoni oltre il milione di euro e sulle rendite finanziarie.

Così il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero.

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