di Nicola Bossi

PERUGIA - Cronaca di una morte annunciata: quella degli enti locali dopo l'ennesima Finanziaria di Ferragosto. Se l'Anci nazionale - l'associazione dei comuni - ammette che per cercare di mantenere i servizi dovrà aumentare le tasse locali ed è quindi pronta a presentare una finanziaria di contrapposizione a quella nazionale (patrimoniale, vendità patrimonio nazionale e caccia all'evasore); la situazione è drammatica per le Province, anche per quelle che non dovranno essere tagliate.

L'assessore provinciale di Perugia al Bilancio Ornella Bellini, questa mattina, ha spiegato gli ultimi effetti del provvedimento del Governo. "Ora possiamo dirlo chiaramente - spiega ad Umbrialeft -: non avremo un soldo dai trasferimenti di stato da poter investire nei settori strategici. Se ce la faremo porteremo avanti la macchina e l'ordinario". Ma la Bellini, con la sua solità preparazione, va bel oltre il semplice piagnisteo classico: "Con la manovra di luglio e quella di Ferragosto - ha spiegato - il Governo ha volutamente intaccato i fondi di equilibrio e periquativo che erano stati previsti nell'ambito del riequilibrio per gli enti locali in chiave fedralista. Questo Governo ha affossato il Federalismo dopo averlo imposto, voluto e mai mattuato veramente". Conclude la Bellini:

La mancata conferma del Federalismo, fiore all'occhiello a parole dell'asseso Berlusconi:Lega, sta a dimostrare come questo Paese sià governato da persone che non sanno quello che stanno facendo e quindi è necessario un cambio di classe dirgente".

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