Nei giorni scorsi si è tenuto a Marsciano un importante incontro tra i tabacchicoltori della Media Valle del Tevere, le associazioni imprenditoriali, l'università, il Gal ed i sindacati per affrontare le problematiche che attanagliano le imprese del tabacco. Dal confronto tra le parti, molto serrato, è emersa in tutta la sua drammaticità la crisi che sta attraversando la coltura tabacchicola in Umbria ed in particolare nella MVT. L'incertezza che stanno vivendo le imprese agricole rischia di mettere in pericolo solo nella MVT oltre 500 lavoratori, con ripercussioni pesantissime sulla tenuta economica e sociale del territorio. Nei loro interventi i tabacchicoltori hanno testimoniato che le imprese sono a fortissimo rischio di cessazione a causa della chiusura del credito che il sistema bancario ha attuato nei loro confronti. Nei numerosi interventi che si sono susseguiti i relatori hanno riassunto la situazione della filiera tabacchicola e delineato possibili strategie di rilancio del settore.

L'Agronomo Simone Bartolini ha illustrato il comparto dal 1970 ad oggi portando dati sulla situazione più recente e fornendo al convegno elementi di approfondimento. Dal canto suo Walter Trivellizzi, Presidente del GAL Mvt, ha chiesto alla Regione di finanziare il settore agricolo ed il sistema economico rurale con i fondi del PSR già messi a disposizione dall'Unione europea, una massa di contributi di oltre 39 milioni di euro che consentirebbe alle imprese ed al sistema rurale di rilanciare il settore e riconvertire le coltivazioni. Adriano Ciani, professore dell'Università di Perugia ha rilanciato sulla necessità di riconversione del sistema agricolo che valorizzi le potenzialità delle aziende umbre e del territorio rurale regionale, guardando oltre al 2014 quando, con la chiusura della programmazione 2006-2013, cambieranno le regole comunitarie del settore. Dal canto loro i Presidenti comunali di Confartigianato e CNA, Francesco Matteucci e Giuseppe Barcaroli, hanno voluto ricordare l'importanza della filiera del tabacco per le PMI locali e per il sistema integrato locale. Grave è la chiusura del sistema creditizio che soffoca le imprese e che trova riscontro anche nel mondo artigiano e delle piccole imprese. I due Presidenti hanno espresso solidarietà e disponibilità a confrontarsi con le amministrazioni pubbliche per salvare e rilanciare il comparto e non indebolire il sistema economico della Mvt. La CISL è intervenuta con Manzotti che ha illustrato dati molto preoccupanti e potenzialmente esplosivi una volta che a fine anno terminerà la cassa integrazione. La Cisl è disponibile ad avviare un confronto unitario per proporre soluzioni alle varie problematiche e che garantisca la salvaguardia dei livelli occupazionali.

Da parte degli amministratori pubblici intervenuti al convegno sono emerse proposte concrete. L'Assessore del Comune di Marsciano, Fabiano Coletti, ha ricordato l'importanza ed il peso economico del tabacco nella MVT sollecitando la Regione a deliberare rapidamente l'assegnazione ai GAL delle risorse messe a disposizione del PSR. Risorse importanti anche per portare a completamento i progetti infrastrutturali pubblici del sistema rurale. L'Assessore della provincia di Perugia, Roberto Bertini, ha centrato il suo intervento sulla riconversione del sistema rurale che deve puntare sulla cosiddetta “green economy”, per integrare il reddito agricolo ed allo stesso tempo contribuisca alla tutela dell'ambiente. Bertini inoltre si è impegnato a convocare un tavolo provinciale per affrontare la crisi del tabacco.

Nelle sue conclusioni l'Assessore regionale, Silvano Rometti, si è reso disponibile per portare in Giunta regionale tutto il malessere dei tabacchicoltori e proporre l'apertura di un confronto sulle questioni più critiche del settore e per l'avvio di trattative con la UE per la nuova politica agricola comunitaria. Rometti ha chiesto agli agricoltori di razionalizzare la filiera e unire le forze dei sette consorzi di settore, che oggi per la realtà che vive il tabacco sono troppi. L'Assessore tra gli obiettivi da perseguire a ricordato l'esigenza di differenziare la produzione agricola potenziando settori quali l'ortofrutta, la zootecnia e quelli innovativi della produzione di energia alternative da digestato e fotovoltaico, con particolare attenzione al rispetto dell'ambiente. Rometti si farà portatore degli interessi delle imprese per sollecitare il sistema bancario a rivedere l'attuale restrizione del credito che soffoca l'intera filiera del tabacco.

Il segretario socialista Manuela Saccarelli, moderatore del convegno, ha voluto ricordare l'impegno del proprio partito per la tutela ed il rilancio di questo importante settore economico, per la salvaguardia dell'occupazione del territorio e del sistema rurale garantendo che i socialisti faranno fino in fondo la propria parte.
 

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