PERUGIA - Esce un quadro di un'Umbria piuttosto virtuosa, per quanto riguarda l'utilizzo delle auto blu da parte delle pubbliche amministrazioni, dal censimento permanente delle auto di servizio pubblicato nel sito del governo italiano: inoltre quasi tutti i piccoli Comuni non hanno neppure un'auto di servizio e molti ne contano una soltanto.

Sono 71 quelle a disposizione della giunta regionale (57 di proprieta'), quattro del consiglio umbro e 39 (piu' tre a noleggio) quelle dell'Universita' degli studi di Perugia (cinque quelle dell'Agenzia per il diritto allo studio universitario). Sono 56 quelle del Comune di Terni (27 di proprieta' e 29 a noleggio) e 22, piu' una in leasing, quelle della Provincia di Terni. Sono invece 73 quelle del capoluogo di regione e 76 (tre a noleggio) quelle a disposizione della Provincia di Perugia, che di recente ha, fra l'altro, concretizzato l'idea del presidente, Marco Vinicio Guasticchi, di trovare sponsor per le auto blu dell'ente: tre Mercedes (concesse alla Provincia in comodato d'uso gratuito), sulla fiancata portano stampato il logo del concessionario.

Nessuna auto blu, come detto, per numerosi piccoli Comuni umbri: da Arrone a Polino, Giove, Avigliano Umbro, Scheggia e Pascelupo, Paciano, Fratta Todina, Valfabbrica, Castel Ritaldi, Acquasparta ed altri ancora. Nessuna anche per le due Camere di commercio di Perugia e Terni e per la Fondazione Festival dei Due Mondi. Una sola auto di servizio, fra gli altri, per i Comuni di San Gemini, Montecastrilli, Ficulle, Penna in Teverina, Guardea, Calvi dell'Umbria e Massa Martana.

Inoltre, nella grande maggioranza dei casi gli enti pubblici umbri hanno scelto auto della casa italiana Fiat (68 Fiat su 73 per il Comune di Perugia), 17 su 25 per Foligno, 51 su 56 per Terni, 120 su 124 per la Asl di Citta' di Castello e sono tutte Fiat le 162 auto di servizio della Asl di Perugia.
 

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