MAGIONE - Sarà un'anteprima nazionale a chiudere l'VIII edizione del Festival delle Corrispondenze. Sul palco della suggestiva piazzetta Sant'Andrea di Monte del Lago, domenica 8 settembre, alle 22, arriva Piergiorgio Odifreddi. Matematico, logico, saggista, noto divulgatore di temi scientifici e filosofici, uomo e intellettuale dalle posizioni nette,

Odifraddi, che arriva al Trasimeno con un testo scritto appositamente per il Festival delle Corrispondenze e in linea con il tema di questa edizione: Lettere e scienze, si esibirà con il monologo dal titolo la comunicazione matematica, da Archimede a internet.

“Il matematico impertinente”, titolo del suo saggio del 2005, è sicuramente l'ospite più atteso di questa edizione del festival. Oltre che di matematica, nelle sue pubblicazioni, Odfireddi, si occupa di indagare la stretta correlazione tra la scienza in generale, e la matematica in particolare, con la letteratura, la musica, le arti figurative, la filosofia e la teologia. Mette al centro del suo pensiero il razionalismo a cui oppone le teorie del creazionismo, la superstizione e i dogmi delle religioni.

Ma domenica è anche il giorno della cerimonia di premiazione della XXI edizione del premio Vittoria Aganoor Pompilj per la sezione riservata a componimenti inediti in forma di lettera.

Come spiegano dall'Ufficio Cultura del Comune di Magione: “Il premio, che quest'anno ha registrato una partecipazione straordinaria: 35 i volumi di carteggi inviati dalle case editrici per la prima sezione e oltre 140 le lettere ricevute da tutta Italia per la seconda sezione, è il segno dell'interesse sempre vivo intorno a questo particolare genere letterario”.

Ed è stato il carteggio Paolina Leopardi, lettere (1822-1869) a cura di Elisabetta Benucci, Sesto Fiorentino, (editore Apice Libri) ad aggiudicarsi la prima sezione Premio letterario.

Alle 17,30 Luigina Miccio, Giacomo Chiodini, sindaco di Magione e Vanni Ruggeri, assessore alla cultura del Comune di Magione premieranno, per la seconda sezione, riservata a componimenti in forma di lettera, i primi tre classificati: Cristina Fumagalli di Corte Franca (Bs), Antonella Giueio di Roma e Clara Kaisermann di Mezzolombardo (Trento).

La giornata di chiusura del festival comincia alle 11, presso la sala conferenze di Villa Aganoor, con due appuntamenti a cura del Festival del Medioevo di Gubbio dedicati a scienza, profetismo ed evoluzione medica a cura di Alessandro Vanoli e Federico Fioravanti.

Durante la mattinata sono previsti anche momenti ludico didattici per i bambini a cura di Rinoceronte Teatro.

Alle 16 è invece la volta della presentazione del libro di Roberto Contu “Anni di piombo, penne di lotta” (Aguaplano libri). Chiudono il pomeriggio due importanti incontri: il monologo su Rita Levi Montalcini di Valeria Patera e la conferenza sull'epistolario di Galileo con i professori Umberto Bottazzini e Lino Conti. 

Dalle 19.30 tutti a tavola con la Zzurla – cena a lume di candela. L'evento è organizzato e promosso dal Comune di Magione – Ufficio cultura.

 

 

Condividi