Stando ai dati disponibili sono 40 milioni i bambini senza connessione internet per la didattica a distanza nell'Africa subsahariana. E Molti Paesi hanno rivisto il calendario, ipotizzando riaperture solo nel 2021. Pertanto, verranno utilizzati canali televisivi e radio per la trasmissione delle lezioni.

Stando ai dati raccolti, durante la pandemia Covid-19,  dall’ International Task Force on Teachers, agenzia coordinata dall’Unesco: “Sono attualmente oltre 826 milioni gli alunni nel mondo che non hanno accesso a un computer o internet a casa, con milioni di studenti privati della scuola a causa della pandemia di Covid-19”. Inoltre, le disparità sono fortemente marcate nei Paesi a basso reddito: nell’Africa sub-sahariana l’89% degli studenti non ha accesso ai computer di casa e l’82% non ha internet. Molti, istituti e università africane stanno esplorando l’apprendimento a distanza con internet. Ma in molteplici regioni dell’Africa la copertura internet è bassa e i costi per un computer elevati. In questo quadro, in alcuni Stati come Burkina Faso, Costa d’Avorio, Niger e Senegal sono stati approntati programmi didattici per consentire agli studenti di proseguire nell’apprendimento pur rimanendo a casa. L’Unesco ha sottolineato che anche dove “il ritorno a scuola non è più all’ordine del giorno” a causa dell’emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus, “bisogna tentare di salvare o diversificare il sistema scolastico”.

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