di Elio Clero Bertoldi
PERUGIA - L'opera di oggi si intitola "Innocentia" (leggibile in alto, a sinistra, in stampatello) ed è del pittore Lovis Corinth (1858-1925), tedesco (sebbene nato in Russia), la cui firma compare in alto a destra. 

L'artista fu colpito da ictus nel 1911 ma, pur menomato (era rimasto paralizzato sulla parte sinistra), continuò a lavorare, accudito dalla moglie - Charlotte Berend (1880-1967), già sua allieva, di venti anni più giovane - fino alla morte arrivata per polmonite. 
Presidente, nel 1915, del movimento della Secessione di Vienna, Corinth, dopo la morte, venne inserito dal nazismo nell'elenco dei "pittori degenerati".

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