CORCIANO – “Un riconoscimento per l’atto di amore e generosità compiuto nei confronti dei cavalli salvati dal macello, considerati non più utili, a dimostrazione che il rapporto tra uomo ed animale può avvenire nel profondo rispetto della vita di quest’ultimo, riconoscendone l’alto valore sociale”. Con questa motivazione, ad un anno dall’inizio della collaborazione con la Scuderia dell’Unicorno, la Provincia di Perugia ha conferito a Catia Brozzi “Un amico per la vita”, un riconoscimento annuale che l’Ente conferisce con una targa di merito a chi si è distinto per il comportamento ammirevole nei confronti degli animali.

La consegna a sorpresa, svoltasi ieri mattina presso la sede della Scuderia, è avvenuta nell’ambito di un evento organizzato dal vice presidente Aviano Rossi per premiare i ragazzi che hanno partecipato alle gare ippiche del Campionato Italiano “Trec giovanissimi” durante Fieracavalli a Verona. Insieme a Rossi erano presenti anche la dirigente del servizio informazione comunicazione e decentramento dell’Ente Maria Teresa Paris ed il presidente regionale della Fitetrec-Ante Riccardo Sinibaldi.

“La scorsa estate abbiamo iniziato a collaborazione con la Scuderia dell’Unicorno – ha esordito il vice presidente - un’oasi che era conosciuta da pochi ma che stava già compiendo un eccellente lavoro nel salvare i cavalli dal macello e nell’offrire a tanti bambini, compresi quelli “speciali”, la possibilità di avvicinarsi al mondo del cavallo”.

Rossi ha inoltre ripercorso le tappe fondamentali di un anno di collaborazione, contraddistinte dalla numerose iniziative di promozione delle attività della Scuderia, fino ad arrivare alla campagna “Adotta a distanza un cavallo salvato dal macello”, lanciata in occasione della Fieracavalli a Verona. “Proprio in questa occasione abbiamo incontrato i ragazzi della Federazione Fitetrec-Ante che stavano rappresentando la nostra provincia nelle gare della manifestazione – ha spiegato – come vice presidente oggi ho voluto onorare l’impegno assunto in quell’occasione di premiare l’impegno di questi ragazzi, indipendente dai risultati conseguiti, che peraltro sono stati eccellenti”. “La nostra regione è stata la prima dieci anni fa a praticare la disciplina del trec – ha affermato Sinibaldi – ed oggi, anche con i risultati di questi ragazzi, possiamo affermare di aver raggiunto livelli significativi”.

Dopo la premiazione dei giovani atleti, è stata la volta di Catia Brozzi, alla quale Rossi a nome del presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi ha conferito il riconoscimento che l’Ente riserva “a quanti si rendono protagonisti di azioni che creano legami forti e resistenti fra creature bisognose di ricevere e di dare aiuto e conforto”.

“Sono onorata di questo premio – ha affermato la Brozzi recentemente nominata responsabile per l’Umbria dell’AIDA per la quale riveste anche la carica di referente nazionale del dipartimento cavalli – l’Unicorno in questo ultimo anno, grazie alla collaborazione con la Provincia di Perugia ha ottenuto importanti risultati. Le difficoltà sono comunque tante, perché mantenere e curare cavalli è sempre oneroso dal punto di vista economico, ma nonostante tutto sono riuscita a realizzare il mio sogno da piccola, ossia salvare le vite di questi straordinari animali e soprattutto farli conoscere a tutti i bambini, compresi quelli “speciali””.

E presto anche il mondo dei cavalli più sfortunati sarà visibile anche su Sky: Brozzi ha infatti anticipato che da settembre curerà una rubrica sul canale Class Horse Tv, interamente dedicata al mondo del cavallo.
I giovani atleti umbri premiati sono per la “Categoria giovani –livello 3” Chiara Bocciolesi del Centro Ippico il Monte di Santa Maria Tiberina e Francesco Sinibaldi del Centro Ippico La Somma di Spoleto; per la categoria “Esordienti” Giulia Agostini Ferretti e Federica Altieri del Centro Ippico la Somma di Spoleto; per la “Categoria Young Rider” Sofia Pacini Centro Ippico il Monte di Santa Maria Tiberina e Alessia Rossi del Centro Ippico La Somma di Spoleto. Un conferimento anche agli istruttori Cristina Bevilacqua del Centro Ippico La Somma di Spoleto e Francesca Giuntini del Centro Ippico il Monte.
 

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