PERUGIA - Lavorare nell'internazionale è possibile e le opportunità sono molteplici, a partire dalla cooperazione: lo ha detto il viceministro degli Esteri con delega alla cooperazione, Mario Giro, stamani a Perugia in un incontro seminario con gli studenti dell'Università per stranieri, ai quali ha suggerito anche di imparare una terza lingua "perché nel curriculum fa moltissimo".

"C'è ancora un alto grado di disoccupazione giovanile, che sta però scendendo, ma è anche vero che i giovani oggi si spostano perché c'è la globalizzazione", ha osservato Giro, ricordando che "ogni anno anche circa 100 mila tedeschi escono dalla Germania". "Si può anche partire senza andarsene dall'Italia" ha affermato il viceministro riferendosi pure alle opportunità che ci sono di lavorare nell'internazionale senza lasciare il Paese.

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