PERUGIA - Il settore sociale dell’Alleanza delle Cooperative in Umbria esprime ad una sola voce la propria soddisfazione per la decisione della Giunta regionale di sottoscrivere il protocollo per l’attuazione dell’art. 48 del DPCM 18 marzo 2020. La scelta politica, di onorare i contratti in essere, frutto del proficuo dialogo intercorso con gli assessori competenti intende dare risposte ad un comparto, quello della cooperazione sociale, che è un pezzo fondamentale del sistema di welfare del nostro territorio.

Con questa scelta - in un momento così difficile - si permetterà la rimodulazione e la riprogrammazione di una serie di servizi a favore dei cittadini più deboli utilizzando risorse già presenti nei bilanci degli enti; favorendo la permanenza al lavoro di un numero elevato di dipendenti che così non utilizzeranno gli ammortizzatori sociali, liberando le limitate risorse della CIG in deroga e degli altri ammortizzatori a favore di chi non ha altri mezzi.

I rappresentanti dell’Alleanza delle Cooperative (Massimo Giovannelli AGCI Solidarietà, Andrea Bernardoni Legacoopsociali e Carlo di Somma Confcooperative Federsolidarietà) ci tengono a ringraziare per il proficuo dialogo intercorso nell’apposita cabina di regia del tavolo della crisi, coordinata dagli assessori Fioroni e Agabiti, l’assessore al Welfare e Sanità Coletto e la presidente della Giunta Regionale Tesei che non ha fatto mancare il suo apporto al percorso, unitamente al consigliere Regionale Andrea Fora che ha pubblicamente promosso l’adozione del provvedimento.

L’auspicio ora è che anche i Comuni, con i quali è aperto il confronto, attraverso l’ANCI Umbria, possano assumere la decisione di aderire al protocollo e così permettere, per quanto di loro competenza, il prosieguo anche in forma rimodulata e possibile dei servizi che per loro tramite le cooperative sociali svolgono sui territori.  

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